Ha edut (Svědek) di Amichai Greenberg Israele, Rakousko / 91’ presentato alla 74ma Mostra di Venezia nella Selezione Orizzonti nei cinema per la Giornata della Memoria conbatte il negazionismo Anche quest’anno nella selezione Orizzonti della Mostra di Venezia non poteva mancare un’opera che ci riporta alla Memoria della Shoa. Dopo il film thriller Remember dell’anno scorso, quest’anno viene proposta una storia corale ed intima allo stesso tempo. Corale perché mette lo spettatore davanti al dilemma di cosa avrebbe fatto se fosse stato al posto del protagonista di questa inconsueta storia
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Nelle sale dal 12 ottobre NICO 1988 il doc tutto al femminile vincitore a Venezia
Uno sguardo inedito della cantante dei Velvet Underground nonchè musa di Andy Warhol di nome Christa Nella rilettura di questo biopic tutto al femminile la leggendaria cantante dei Velvet Underground si rivela con la sua voce inconfondibile grazie all’intensa interpretazione della fantastica attrice cantante e cantautrice olandese Trine Dyrholm già vista alla Berlinale interpretare la protagonista di La Comune per la quale ha vinto l’Orso d’Argento Ma è la regista Susanna Nicchiarelli che conferisce il tocco finale ad una vita spesa dalla protagonista per la musica, ma anche alla tragedia della perdita
Speciální sedmdesátýčtvrtého International Film Festival - recenze #9
V italských kinech od 21 září, L’equilibrio è l’ultimo lungometraggio diretto da Vincenzo Marra e presentato in anteprima alla 74° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, nella sezione Giornate degli Autori. La storia inizia a Roma, Don Giuseppe, al fine di scappare dalle tentazioni di una donna che collabora con lui come volontaria, chiede di essere trasferito nel suo paese di origine, in provincia di Napoli. Qui prenderà il posto di don Antonio e si scontrerà inevitabilmente con la dura realtà della camorra che affligge la Campania. Tra la lotta contro la camorra ed i problemi
Kino přes Velký festival vrací výstava z Benátek do Říma, Po SRPNOVÉM V ŘÍMĚ
Nell’ambito del progetto Il cinema attraverso i Grandi Festival dopo la rassegna LOCARNO A ROMA, appuntamento molto atteso da tutti gli appassionati di cinema, giunto alla 17° edizione, che si è svolto dal 6 al 9 settembre all’interno dell’arena di Notti di Cinema a Piazza Vittorio, oggi torna la rassegna DA VENEZIA A ROMA. L’iniziativa fa parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita Culturale e realizzata in collaborazione con SIAE. Ideata ed organizzata da Anec Lazio, in collaborazione con CityFest – Fondazione Cinema per Roma. La
Speciale 74esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica– domenica 10 settembre – La Giuria della edizione 2017 non si fa influenzare dai Rumors
dal Lido di Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido – Foto per gentile concessione della Biennale. Come vi abbiamo accennato il Leone d’Oro è stato assegnato all’opera cinematografica per antonomasia: The Shape of Water di Guillelmo Del Toro che surclassa questa bella edizione della Mostra. Infatti appena arrivati siamo stati folgorati dalla interpretazione di Sally Hawkins e Michael Shannon nell’ultimo film del poliedrico artista Del Toro che è molto amico di due dei più promettenti e apprezzati cineasti messicani, quali Alfonso Cuarón e Alejandro González Iñárritu. Il
Speciální sedmdesátýčtvrtého International Film Festival - sobota 9 Settembre - VÍTĚZOVÉ
vše 19,00 in punto Alessandro Borghi fa gli onori di casa al Lido di Venezia nella cerimonia di Premiazione dal Lido di Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido – Foto per gentile concessione della Biennale. La Giuria di Venezia 74, presieduta da Annette Bening e composta da Ildikó Enyedi, Michel Franco, Rebecca Hall, Anna Mouglalis, Jasmine Trinca, David Stratton, Edgar Wright e Yonfan, dopo aver visionato tutti i 21 filmy v soutěži, ha deciso di assegnare i seguenti premi: LEONE D’ORO per il miglior film aTHE SHAPE OF WATER
Speciální sedmdesátýčtvrté Venice International Cinematografica- pátek 8 a sobotu 9 Září - DAILY # 5
Gran finale con i cineasti del Sol Levante John Woo e Takashi Kitano che chiudono questa poliedrica edizione della Mostra Veneziana con una appendice deludente dalla Francia dal Lido di Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido – Foto per gentile concessione della Biennale. Nella penultima giornata della Mostra abbiamo assistito a due film di esordienti francesi o comunque in coproduzione. Il primo della giovane promessa XAVIER LEGRAND che con JUSQU’À LA GARDE analizza da un punto di vista cinematografico in maniera impeccabile il dolore dei figli di separati
Speciální sedmdesátýčtvrtého Venice International Cinematografica- středu 6 a ve čtvrtek 7 Září - DAILY # 4
I Manetti e Bros osannati dalla platea, ma dalla Cina arriva Vivian Qu che potrebbe sbaragliare i pronostici con Angels Wear White dal Lido di Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido – Foto per gentile concessione della Biennale. Finalmente MEKTOUB, MY LOVE: CANTO UNO un film gioioso colorato e luminoso di ABDELLATIF KECHICHE. Qualcuno ha parlato dei fondi schiena, ma si sono dimenticati della visione agreste commovente. Qualcun altro ha detto troppo lungo, troppe sequenze prolungate e disturbanti. Era proprio questo l’intento dell’autore. Si esce dalla sala storditi
Speciální sedmdesátýčtvrtého International Film Festival - recenze #8
Presentato in concorso alla 74° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, Angels wear white è l’opera seconda della giovane regista cinese Vivian Qu. Mia e Wen sono due ragazzine di sedici e dodici anni, ognuna delle quali è stata costretta a diventare adulta prima del tempo. Mia è orfana, non conosce con esattezza la propria data di nascita e lavora come donna delle pulizie e receptionist presso un hotel in riva al mare. La sua vita cambierà nel momento in cui, da uno dei monitor di sorveglianza, assisterà all’aggressione di due bambine da parte del
Speciale 74esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – lunedì 4 e martedì 5 září – DAILY #3
Al giro di boa gli attesi McDonagh, Kore-da sparigliano i pronostici mentre Aronofsky viene bocciato da una critica feroce. La critica internazionale incorona invece Guillermo del Toro con The Shape of Water dal Lido di Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido – Foto per gentile concessione della Biennale. Iniziamo dale bocciature sonore della sala. Il film di DARREN ARONOFSKY - MOTHER! Era tanto atteso ma si è dimostrato non in sintonia con il pubblico. Se la prima parte risulta convincente con uno schema di sceneggiatura collaudato: la situazione apparentemente