La sezione Zur Person riflette sulla cultura cinematografica austriaca attraverso le biografie di registi particolarmente degni di nota. Nel 2022, il programma dal 6 al 10 aprile è dedicato al duo pluripremiato a livello internazionale Tizza Covi e Rainer Frimmel, che hanno recentemente ricevuto il Premio Diagonale per il Miglior Documentario e quindi per la quarta volta in una categoria principale del festival. Per Peter Schernhuber e Sebastian Höglinger, direttori della Diagonale, la realizzazione del festival è una questione di cuore, per la quale un partner ideale potrebbe essere trovato in
Tag: Tizza Covi
Nelle sale italiane dal 9 marzo Mister Universo, menzione speciale a Locarno – La recensione di Marina Pavido
Mister Universo è l'ultimo lungometraggio diretto daTizza Covi e Rainer Frimmel, terzo capitolo di una trilogia che comprende La Pivellina (2009) e Der Glanz des Tages (2012). Ancora una volta il circo, ancora una volta una personalissima messa a fuoco su uno degli artisti che vi lavorano. Questa volta, nello specifico, i due registi si sono concentrati sul giovane Tairo, amante degli animali ed estremamente pragmatico, con apparentemente un unico “tallone d’Achille”: un pezzo di ferro piegato, a suo tempo, dal forzuto Arthur Robin, eletto Mister Universo nel ’57. Tale
Nelle sale italiane dal 9 marzo Mister Universo, menzione speciale a Locarno
Mister Universo è l'ultimo lungometraggio diretto daTizza Covi e Rainer Frimmel, terzo capitolo di una trilogia che comprende La Pivellina (2009) e Der Glanz des Tages (2012). Ancora una volta il circo, ancora una volta una personalissima messa a fuoco su uno degli artisti che vi lavorano. Questa volta, nello specifico, i due registi si sono concentrati sul giovane Tairo, amante degli animali ed estremamente pragmatico, con apparentemente un unico “tallone d’Achille”: un pezzo di ferro piegato, a suo tempo, dal forzuto Arthur Robin, eletto Mister Universo nel ’57. Tale pezzo
Speciale 69FF Locarno: Il vento che soffia dall’Est sbanca il Festival che va a Salonicco
Si è chiusa la 69ma edizione del Festival del film Locarno, la quarta edizione all’insegna della direzione artistica curata da Carlo Chatrian, che ha assegnato il Pardo d’oro al film Godless della regista bulgara Ralitza Petrova. La serata conclusiva di Piazza Grande ha visto protagonisti i tanti cineasti dell’Est europeo che sono premiati. Dopo è seguita la proiezione dello spettacolare film di chiusura Mohenjo Daro con la grandiosa messa in scena di Ashutosh Gowarike. Ma ecco i film premiati dei quali abbiamo avuto il piacere di parlarvi e la fortuna di
Speciale 69FF Locarno: Il vento che soffia dall’Est conquista il Festival che va a Salonicco
copyright © Festival del film LocarnoSi è chiusa la 69ma edizione del Festival del film Locarno, la quarta edizione all’insegna della direzione artistica curata da Carlo Chatrian, che ha assegnato il Pardo d’oro al film Godless della regista bulgara Ralitza Petrova. La serata conclusiva di Piazza Grande ha visto protagonisti i tanti cineasti dell’Est europeo che sono premiati. Dopo è seguita la proiezione dello spettacolare film di chiusura Mohenjo Daro con la grandiosa messa in scena di Ashutosh Gowarike. Ma ecco i film premiati dei quali abbiamo avuto il piacere