A ridosso delle Elezioni USA un tuffo nel ventre molle dell'impero americano Sinossi: Il primo lungometraggio in lingua inglese del regista iraniano-danese Abbasi mostra Donald Trump nei panni di un giovane dirigente immobiliare nella New York degli anni '70 in un "accordo faustiano" con l'avvocato e faccendiere Roy Cohn - da una sceneggiatura dell'autore di The Loudest Voice In The Room di Gabriel Shermann. Rezension: Vi ricordate il tormentone di Fahrenheit 11/9 di Michael Moore del 2018 che ci spiegava a modo suo l’ascesa di Trump al potere. Ebbene in “The apprentice”