#TFF 42ma edición. : la obra tan esperada

#TFF 42ma edición. 22-30 noviembre desde 2024 diretto da #GiulioBase “Il Torino Film Festival è sempre stato e resta un festival cinefilo e autoriale, una exposición y un concurso de cine de espíritu libre, original, fresco, independiente, chirriante". Así empezó el nuevo Director Artístico, hijo de inmigrantes nacidos en Turín a quienes le debe todo, según él. Esta edición del #TFF - dirigida por Giulio Base - está en continuidad con el pasado y al mismo tiempo vigila a las nuevas generaciones, capaz de vivir, Interpreta y comparte esa alma fuerte y poderosa.

#TFF 35a Especial Festival de Cine de Turín - oficial de los premios y laterales

TORINO35 La Giuria di Torino 35 - Competencia Internacional de funciones, presieduta da Pablo Larraín (Chile) ecomposta da Gillies MacKinnon (Reino Unido), Petros Márkaris (Grecia), Santiago Mitre (Argentina), Isabella Ragonese (Italia) entrega los premios: Mejor Película (€ 15.000) un: AL TISHKECHI OTI / Do not Forget Me di Ram Nehari (Israel, Francia, Alemania, 2017) premio Rebaudengo (€ 7.000) un: FÁBRICA NADA Pedro di Pine (Portugal, 2017) Premio a la mejor actriz en un empate: Emily Beecham per il DAPHNE película di Peter Mackie Burns, (Reino Unido, 2017) y SHAVIT MOON para la película

#TFF 35a Especial Festival de Cine de Turín - La Marina críticas #10 Primogénito (Fuera de horas) - Letonia un horror decepcionante

Presentato in anteprima al 35° Torino Film Festival, all’interno della sezione After Hours, Firstborn è l’ultimo lungometraggio del cineasta lettone Aik Karapetian, il quale già nel 2014 aveva presentato, sempre a Torino, il suo The Man with the Orange Jacket. La storia messa in scena è quella di Francis e Katrina, giovane coppia di sposi in attesa del loro primogenito. Il dramma, justo, ha inizio quando la donna viene scippata sotto gli occhi del marito impotente, que, non riuscendo a perdonare sé stesso e ad accettare la propria debolezza, finirà per dare la caccia al

#TFF 35a Especial Festival de Cine de Turín - La Marina críticas #9 LOS Lodgers (Fuera de horas) - de terror de estilo irlandés y el éxito está asegurado

Presentato in anteprima al 35° Torino Film Festival nella sezione After Hours, The Lodgers è un interessante horror diretto dall’irlandese Brian O’Malley. La storia è quella di Rachel ed Edward, due gemelli appena diventati maggiorenni, que, rimasti orfani diversi anni prima, vivono da soli nella grande villa che da decenni appartiene alla loro famiglia. I loro genitori, così come i loro nonni, i loro bisnonni e via dicendo,erano anch’essi gemelli e, attraverso rapporti incestuosi, hanno dato vita di volta in volta a nuove generazioni, per poi morire suicidi, annegando nel laghetto all’interno del giardino di casa.

#TFF 35a Especial Festival de Cine de Turín - La Marina críticas #8 EL ALCANCE DE SEPARACIÓN (competencia) - los jóvenes cieneasta chino Yue Chen defrauda para tan poco valor para encontrar su propio estilo

Presentato in concorso alla 35° edizione del Torino Film Festival, The scope of separation è l’ultimo lungometraggio diretto dal giovane regista cinese Yue Chen. Ci troviamo a Taipei. Lui Shidong è un giovane orfano che, grazie ai soldi ereditati dai genitori, può permettersi una vita agiata. Il ragazzo è solito trascorrere le sue serate in un pub a giocare a carte o a biliardo. Dopo una serie di relazioni senza seguito, sin embargo, il giovane inizia ad interrogarsi su quale sia il suo ruolo nel mondo e, despacio, intraprenderà anch’egli un proprio percorso di crescita. Estamos de acuerdo,

#TFF 35a Especial Festival de Cine de Turín - La Marina críticas #7 Esperando a los bárbaros (donde) - una intensa obra de teatro

Presentato all’interno della sezione Onde al 35° Torino Film Festival, En attendant les Barbares è l’ultimo lungometraggio del cineasta francese Eugène Green, frutto di un workshop che ha avuto luogo a Tolosa nella primavera del 2017. È notte. In strada fa freddo. Si respira una strana tensione nell’aria, al punto di non permettere alla gente neanche di dormire. Alle porte di un castello bussano sei bizzarri personaggi, ognuno di diversa provenienza e ceto sociale: la coppia di borghesi, il senzatetto, l’artista, l’anarchico ed il giovane studente. Terrorizzati da un’imminente invasione dei barbari, i sei uomini chiedono

#TFF 35a Especial Festival de Cine de Turín - La Marina críticas #6 Kiss and Cry (competencia) – un doc incentrato non solo sullo sport ma anche sull’essere umano

Presentato in concorso alla 35° edizione del Torino Film Festival, Kiss and cry è l’ultimo lungometraggio diretto dalle giovani registe francesi Chloé Mahieu e Lila Pinell, ambientato nel mondo del pattinaggio sul ghiaccio e nato da un precedente mediometraggio documentario diretto dalle stesse autrici. Davanti ad una macchina da presa che, pur raccontandoci storie di finzione, non vuol discostarsi troppo dalla realtà e dalla forma documentaristica, prendono il via, por lo tanto, le storie di Sarah, di Carla, di Amanda e di molte altre adolescenti che ogni giorno si dividono tra la scuola, i duri allenamenti, le amicizie

#TFF 35a Especial Festival de Cine de Turín - La Marina críticas #5 The disaster artist (Fuera de horas) – azzeccato omaggio di James Franco a Tommy Wiseau

Presentato in anteprima alla 35° edizione del Torino Film Festival, The disaster artist è l’ultimo lungometraggio dell’attore e regista James Franco, incentrato sulla figura di Tommy Wiseau, autore del lungometraggio trash e, en su propio camino, cult The Room. Il biopic segue passo passo le avventure del nostro Wiseau, dalla nascita del sodalizio artistico con Greg Sestero, fino alla sera della prima di The Room. Data la portata del tema trattato, ovviamente viene da chiedersi se un autore come il prolifico James Franco – encomiabile come interprete, pero que, pur essendo un cineasta indubbiamente valido, non sempre

#TFF 35a Especial Festival de Cine de Turín - La Marina críticas #3 LA MADRE, EL HIJO Y LA ABUELA (competencia) - El inexorable paso del tiempo es el protagonista en la esencialidad de la película.

Presentato alla 35° edizione del Torino Film festival, La madre, el hijo y la abuela è l’ultimo lungometraggio diretto dal giovane regista cileno Benjamin Brunet. Es la historia, este, Cristóbal joven, fotógrafo y director de cine independiente, después de descubrir que era adoptado, regresa a su pueblo, con el fin de hacer un documental sobre sus orígenes y conocer más detalles sobre su pasado. Aquí el niño se encuentra con Ana, mujer de mediana edad que vive con su anciana madre María, estómago enfermo. la mujer, sentendo la mancanza del figlio Gonzalo

#TFF 35a Especial Festival de Cine de Turín - La Marina críticas #2 Más hermoso ISLAND (Fuera de horas) - En primer lugar en los hombros de la protagonista

Presentato alla 35° edizione del Torino Film Festival nella sezione After Hours, Most Beautiful Island è l’opera prima della regista ed attrice spagnola Ana Asensio. Luciana è un’avvenente ragazza spagnola con un difficile passato alle spalle, que, con el fin de iniciar una nueva vida, ha deciso di trasferirsi lontano dal suo paese di origine. La crisi economica e, sobre todo, il fatto di ritrovarsi da sola in un paese straniero, le impediranno di trovare una propria stabilità. la mujer, costretta a dividersi tra più lavori, finirà per accettare un misterioso incarico, molto ben pagato, presso una

Parte superior