XIXe Festival Extrême-Orient - les films choisis pour nous par Marina peur: My Uncle del regista giapponese Nobuhiro Yamashita.

Con questa recensione concludiamo il ciclo di film asiatici raccontati da Marina Pavido. Al Festival di Udine appena terminato un'altro film giapponese è risultato il più votato dal pubblico e dagli accreditati Black Dragon. Ci riferiamo a Close-Knit della regista giapponese Ogigami Naoko. Seguono per gli Audience Awards Split - con il punteggio di 4,43 e Canola - con il punteggio di 4,42, mentre il Mymovies Award va a Mad WorldMa torniamo a My Uncle. È questa la storia del giovane Yukio: un bambino dotato di grande sensibilità e molto maturo

XIXe Festival Extrême-Orient - les films choisis pour nous par Marina peur: Au cours de la clôture

Con questo suo penultimo lavoro il regista, sceneggiatore ed attore giapponese Nobuhiro Yamashita ci presenta la storia dell’incontro tra Shiraiwa e Satoshi, entrambi con alle spalle il loro passato.Shiraiwa è un quarantenne fresco di divorzio. In attesa di trovare un nuovo impiego si trasferisce al suo paese natale ed inizia una scuola di falegnameria. un soir, in un locale, incontra la bella e stravagante Satoshi, una cameriera che sa imitare alla perfezione i versi degli uccelli e che, cependant, dimostra anche qualche segno di squilibrio mentale. Il ne sera pas facile

Sommet