Presentato in anteprima europea alla 20° edizione del Far East Film Festival di Udine, On Happiness Road è un interessante lavoro di animazione della regista taiwanese Sung Hsin Yin. Con una forte componente autobiografica, il lavoro ci racconta le vicende di Lin Shu-chi, qui, dopo essere venuta a conoscenza della morte di sua nonna, decide di tornare per un periodo nella cittadina taiwanese dove è nata e cresciuta – precisamente in via Felicità - e che aveva abbandonato soltanto in età adulta per trasferirsi negli Stati Uniti. L’incontro con i
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Speciale #Far East Film Festival – Steel Rain film d'ouverture Yang Woo-seok de la 20ème édition
Presentato come film d’apertura della 20° edizione del Far East Film Festival, Steel Rain è l’ultimo lungometraggio diretto dal sudcoreano Yang Woo-seok, dove si tratta il doloroso tema della scissione tra Corea del Nord e Corea del Sud. La storia qui messa in scena, nella sua drammaticità, ha anche dei toni da commedia e a tratti favolistici. Il est l'histoire, cette, di Um Cheol-woo – stimato agente nordcoreano con l’ordine di recarsi nella zona economica speciale di Kaesong – al confine con la Corea del Sud – al fine di assassinare due uomini che
XIXe Festival Extrême-Orient - les films choisis pour nous par Marina peur: My Uncle del regista giapponese Nobuhiro Yamashita.
Con questa recensione concludiamo il ciclo di film asiatici raccontati da Marina Pavido. Al Festival di Udine appena terminato un'altro film giapponese è risultato il più votato dal pubblico e dagli accreditati Black Dragon. Ci riferiamo a Close-Knit della regista giapponese Ogigami Naoko. Seguono per gli Audience Awards Split - con il punteggio di 4,43 e Canola - con il punteggio di 4,42, mentre il Mymovies Award va a Mad WorldMa torniamo a My Uncle. È questa la storia del giovane Yukio: un bambino dotato di grande sensibilità e molto maturo
XIXe Festival Extrême-Orient - les films choisis pour nous par Marina peur
52HZ, I love you - Musical del regista taiwanese Wei Te-shengTaipei. Mattino. Ora di punta. La strada è gremita di automobili ferme per il troppo traffico. Una ragazza improvvisamente esce dall’auto, prende un monopattino e, intonando le note di una canzoncina orecchiabile, prosegue dritta per la strada. È il giorno di san Valentino e - tra amori non corrisposti, storie che durano da tanto tempo e che sono ormai al capolinea e coppie gay che sognano di sposarsi e di avere una famiglia tutta loro – tutti sono, chi più,
XIXe Festival Extrême-Orient - les films choisis pour nous par Marina peur: Au cours de la clôture
Con questo suo penultimo lavoro il regista, sceneggiatore ed attore giapponese Nobuhiro Yamashita ci presenta la storia dell’incontro tra Shiraiwa e Satoshi, entrambi con alle spalle il loro passato.Shiraiwa è un quarantenne fresco di divorzio. In attesa di trovare un nuovo impiego si trasferisce al suo paese natale ed inizia una scuola di falegnameria. un soir, in un locale, incontra la bella e stravagante Satoshi, una cameriera che sa imitare alla perfezione i versi degli uccelli e che, cependant, dimostra anche qualche segno di squilibrio mentale. Il ne sera pas facile
XIX ° Extrême-Orient Film Festival – Les films choisis pour nous par Marina peur: DISPARITION TIME: le garçon qui Returne
Nell’ultimo suo lavoro il giovane cineasta sudcoreano Um Tae-hwa, ci parla di una bambina solitaria appassionata di esoterismo, di un compagno di classe innamorato di lei e di un gruppo di amici e la voglia di vivere ogni giorno nuove avventure. È da qui che prende il via tutta la vicenda.La freschezza, la gioia di vivere dei protagonisti fa sì che tutti noi durante i primi minuti torniamo con la mente inevitabilmente a Stand by me. et pourtant, nel momento in cui i ragazzi scoprono un misterioso uovo fluorescente all’interno di
XIX ° Far East Film Festival de – Les films choisis pour nous par Marina peur: au Café 6
Opera prima del regista taiwanese Neal Wu, tratta dall'omonimo romanzo dello stesso autore. Quanto può essere forte un amore nato tra i banchi di scuola? Dove è capace di arrivare la vera amicizia? È possibile che una storia resista alla distanza? Sono questi tutti gli interrogativi che il regista qui si pone, raccontandoci le vicende di Guan Ming-lu, studente liceale innamorato della bella Xin-rui. Tra litigi tra compagni di classe, gite e scherzi tra amici, i due alla fine si metteranno insieme. choses, mais, si faranno complicate nel momento
XIX ° Far East Film Festival de – Les films choisis pour nous par Marina peur: A la terrasse
Presentato in anteprima alla XIXma edizione del Far East film Festival, At the terrace è l'ultimo lungometraggio del regista giapponese Yamauchi JenjiSu di un'elegante terrazza di una casa signorile sta avendo luogo una festa: uomini e donne dell'alta borghesia si incontrano e tentano di intrattenere conversazioni, pur non conoscendosi tra di loro e non provando alcun interesse per ciò che gli altri invitati hanno da dire. Dopo i primi momenti di imbarazzo, mais, una volta entrati nel vivo della serata, gli equilibri creatisi inizieranno a vacillare sempre di più.Se pensiamo ai