Lo sfruttamento degli animali e un omaggio al grande Robert Bresson – EO – la recensione di Marina (Die Fotos werden mit freundlicher Genehmigung der Filmfestspiele von Cannes veröffentlicht) Au Hasard Balthazar, direkt in 1966 dal grande Robert Bresson è uno dei capolavori indiscussi della storia del cinema, senza paura di esagerazione alcuna. Parecchie aspettative, deshalb, ha suscitato la presenza in concorso alla 75° edizione del Festival di Cannes di EO, ultima fatica del cineasta Jerzy Skolimowski, che – da sempre grande estimatore della pellicola di Bresson – ha voluto, nur, realizzarne
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Nelle sale direttamente da #Cannes75 Corsage di Marie Kreutzer
Un'inaspettata Elisabetta d'Austria – Corsage – la recensione di Marina (Die Fotos werden mit freundlicher Genehmigung der Filmfestspiele von Cannes veröffentlicht) Un insolito, controverso ritratto dell’Imperatrice Elisabetta d’Austria (da tutti chiamata affettuosamente Sissi) è stato presentato in anteprima in occasione del Festival di Cannes 2022 – all’interno della sezione Un Certain Regard. Il lungometraggio in questione è Corsage, ultima fatica della regista austriaca Marie Kreutzer, con protagonista la celebre (e bravissima) Vicky Krieps. Elisabetta d’Austria è, in questa particolare occasione, una donna fragile, umana, ossessionata dalla cura del corpo e dal passare
SONDER # CANNES75 - 17/28 Mai 2022 #06 (TAG 3): Le incursioni critiche di Marina Pavido sulla Croisette
Il film applaudito in concorso Armageddon Time , ovvero l'America degli anni Ottanta insieme a Les Harkis sulla drammatica guerra d'Algeria e le sue conseguenze nella sezione autonoma Quinzaine sono due film indimenticabili (aus Cannes Luigi Noera und Marina Pavido - Die Fotos werden mit freundlicher Genehmigung der Filmfestspiele von Cannes veröffentlicht) Un affresco dell'America degli anni Ottanta in una delicata storia famigliare – Armageddon Time La storia di una nazione vista attraverso gli occhi di un singolo personaggio. die 1980 è un anno a dir poco cruciale per quanto riguarda la storia
Die Nebel auf Kanälen dünner: FREMAUX KÜNDIGT DIE AUSWAHL IM JUNI AN
Per molto tempo non si è parlato delle sorti del Festival di Cannes 2020. heute, schließlich, ci è dato da sapere qualcosa in più circa le sorti di uno dei festival cinematografici più antichi e prestigiosi del mondo. Dopo la cancellazione senza precedenti della 73ma edizione del Festival di Cannes a causa della pandemia di Covid-19, il delegato generale Thierry Fremaux si apre su come si sente alla vigilia di quella che avrebbe dovuto essere la settimana d'apertura del festival, originariamente prevista per il 12-23 Mai. Frémaux parla anche dei progetti
#CANNES 2020: Die Filmfestspiele von Cannes stehen am Scheideweg
Nach Macrons Rede am Ostermontag stehen die Filmfestspiele von Cannes an einem Scheideweg: Nicht nur Cannes, sondern auch Venedig, Locarno steht an einem Scheideweg, um nicht unterzugehen. Da Cannes zeitlich der Erste ist, wird er für CINEMA den ersten Schritt nach vorne machen müssen. DA SOLI NON CI SI SALVA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Macron ha scelto il Lunedì dell’Angelo per rivolgersi ai francesi SUL CORONAVIRUS, COVID 19. So beginnt seine Rede (Volltext lesen) sehr herzlich, aber entschieden, dass es keinen Raum für Interpretationen lässt, vor dem 11. Mai bleibt Frankreich gepanzert
#CORONAVIRUS: NW von Cannes und Venedig Festival „Virtual“
In molti si chiedono con ansia cosa ne sarà dei Festival più longevi del Mondo ai tempi del #Coronavirus che oltre a spazzare via decine di miglia di vite umane, milioni di posti di lavoro, adesso dopo aver bloccato l’industria cinematografica asiatica ad inizio degli anni ’20 si appresta adesso ad avere conseguenze sull’industria europea, come da qualche tempo segnaliamo sugli aggiornamenti della situazione dei vari Festival di Cinema che di questi tempi vengono spostati, annullati o sostituiti con edizioni virtuali. Per entrambi i Festival un solo dato è fino ad