BAD LUCK BANGING OR LOONY PORN di Radu Jude, presentato alla 71ma Berlinale, vincitore dell’Orso d’Oro e distribuito da Lucky Red Distribuzione (uscita nelle sale 29 aprile), è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani SNCCI con la seguente Motivazione: Per la leggerezza con cui Radu Jude squaderna il tempo presente, affrontando questioni legate al rapporto tra pubblico e privato, in una commedia che incide con ironia il corpo della società contemporanea, esponendo i fascismi sempre meno endemici al ludibrio di una messa in scena sospesa
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SPECIALE 71ma #BERLINALE – sessione 1/5 marzo 2021 #20 (DAY 5): I FILM PREMIATI – A Radu Jude va L’ORSO DORO
(da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Rispetto al verdetto insindacabile delle Giurie stupisce che Petite Maman di Céline Sciamma sia rimasta fuori dai premiati. Dopo una maratona durata cinque giorni consumatasi tra le mura di casa dei professionisti del settore i membri della Giuria internazionale Ildikó Enyedi,Nadav Lapid,Adina Pintilie,Mohammad Rasoulof,Gianfranco Rosi e Jasmila Žbanić hanno assegnato i seguenti premi: ORSO D'ORO PER IL MIGLIOR FILM assegnato ad Ada Solomon, produttrice del film Babardealăcu bucluc sau porno balamuc Bad Luck
SPECIALE 71ma #BERLINALE – sessione 1/5 marzo 2021 #19 (DAILY 5): Alle ultime battute primeggia l’empatia di Mr Bachmann e la sua classe
(da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Competition Herr Bachmann und seine Klasse di Maria Speth La cittadina si risveglia ed ognuno attende alle sue faccende: il panettiere, l’autista di bus gli studenti vanno a scuola. C’è poi Mr Bachman il quale per non annoiare i suoi studenti immigrati con problemi di integrazione ha un suo metodo di studio. Li vuole fare sentire a casa affinché si integrino nel tessuto sociale. Il documentario è una grande prova di empatia sia
SPECIALE 71ma #BERLINALE – sessione 1/5 marzo 2021 #18 (DAY 5): A Cop Movie di Alonso Ruizpalacios – la recensione di Marina Pavido
(da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Insignito dell’Orso d’Argento per il Miglior Contributo Tecnico alla Berlinale 2021, A Cop Movie è l’ultimo lungometraggio del cineasta Alonso Ruizpalacios. Teresa e Montoya. Una coppia giovane, innamorata. Una coppia come tante. O forse no? A Cop Movie prende il via come un comune film poliziesco. Ma, di fatto, nel corso della messa in scena, non smette mai di sorprenderci. Teresa parla in macchina e ci racconta la sua storia. Non
SPECIALE 71ma #BERLINALE – sessione 1/5 marzo 2021 #17 (DAY 5): Juste un mouvement di Vincent Meessen – la recensione
(da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato nella sezione Forum il doc film Juste un mouvement di Vincent Meessen prende spunto dalla pellicola La Chinoise di Jean-Luc Godard del 1967. Girato esclusivamente con attori non professionisti e tra cui i fratelli e amici di Omar Blondin Diop, che in questo film si esibiscono: un regista, un rapper, un poeta, un operaio cinese, un maestro Shaolin, un intellettuale senegalese, il ministro della Cultura del Senegal e addirittura il
SPECIALE 71ma #BERLINALE – sessione 1/5 marzo 2021 # 16 (DAILY 4): La delicatezza giapponese di Ryusuke Hamaguchi è ineguagliabile
(da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Competition Ghasideyeh gave sefid Ballad of a White Cow di Behtash Sanaeeha, Maryam Moghaddam Iran, Francia I film prodotti in un paese dove la democrazia è ammanettata e la censura dilaga hanno sempre un punto debole e neanche questo film si sottrae ai condizionamenti esterni. Cosicché il film, che dapprima sembra politico, giocoforza vira al genere thriller in modo da uscire indenne dalla mannaia censoria. Il soggetto si basa sul binomio colpa espiazione ed
SPECIALE 71ma #BERLINALE – sessione 1/5 marzo 2021 #15 (DAY 4): Any Day Now di Hamy Ramezan – la recensione della redazione
(da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato in anteprima alla Berlinale 2021 – sezione Generation – Any Day Now è l’ultimo lungometraggio del regista Hamy Ramezan. Any Day Now è un film toccante, duro nella sua semplicità, che racconta una storia difficile da digerire. Una storia di ansia e di disillusione, di speranze infrante e vite segnate. La storia di una famiglia di rifugiati a cui viene respinta la richiesta di asilo politico. Il film si concentra su un
SPECIALE 71ma #BERLINALE – sessione 1/5 marzo 2021 # 14 (DAY 4): Berlinale Series “The Last Days of Gilda” di Gustavo Pizzi – la recensione
(da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato in anteprima alla Berlinale 2021 – sezione Berlinale Series – Os últimos dias de Gilda è l’ultimo lavoro per la TV del regista brasiliano Gustavo Pizzi Da tempo la Berlinale offre uno spazio alle Serie TV che ormai vengono prodotte con lo stesso impegno e professionalità della pellicola cinematografica, cosicchè il loro luogo ideale è il BIG SCREEN. Dal Brasile uno spaccato di una piccola comunità farà discutere. Un set coloratissimo fa
SPECIALE 71ma #BERLINALE – sessione 1/5 marzo 2021 # 13 (DAILY 3): Celine Scianna spiazza la platea con l’innocente narrazione su due bambine
(da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Competition Petite Maman di Céline Sciamma Dopo la scomparsa improvvisa della nonna la giovanissima fanciulla Nelly insieme ai genitori si reca nella casa dove abitava la nonna per liberarla. In quei luoghi tra i boschi la madre Marion aveva vissuto la sua fanciullezza. Quando la madre improvvisamente parte Nelly incontra nel bosco una sua coetanea che si chiama anch’essa Marion e come la madre a suo tempo sta costruendo una capanna su un
SPECIALE 71ma #BERLINALE – sessione 1/5 marzo 2021 # 12 (DAY 3): – From the Wild Sea, di Robin Petré – la recensione della redazione
(da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato in anteprima alla Berlinale 2021 – sezione Generation – From the Wild Sea è l’ultimo lungometraggio di Robin Petré From the Wild Sea è un documentario impegnativo che mette lo spettatore di fronte alle proprie responsabilità. Robin Petré, osservando il lavoro di alcuni volontari che in vari punti d’Europa passano le giornate a salvare la fauna ittica, punta – legittimamente – il dito contro ciascuno di noi. Ogni nostra azione, ogni