Speciale #MEDFILMFESTIVAL 2017 – EXTRA #2

Domenica è stata una giornata molto intensa  con il Focus sul Cinema Tunisino che ci ha mostarto attraverso una famiglia disgregata le tensioni nel paese più vicino alla sponda europea del Meditteraneo con TUNIS BY NIGHT, seguito da un film sulla Algeria presentato al 70mo Festival di Cannes UNTIL THE BIRDS RETURN, anch'esso un ritratto del paese delmagrebino con le sue varie sfaccettaure. Vi proponiamo le interviste con il regista ed il produttore rispettivamente. Buona Visione.   https://youtu.be/mexP9DuUA-Y https://youtu.be/ziK7ls-WwKc https://youtu.be/FcykeZhEb1w https://youtu.be/40xIpmJTZfY https://youtu.be/SDvUdU7NlnA https://youtu.be/QfwlIu8Crwo

The big Sick di Michael Showalter, una gradevole commedia

Nelle sale italiane dal 16 novembre, The big Sick è l’ultimo lungometraggio diretto da Michael Showalter. Il lungometraggio ci racconta la storia vera tra il comico Kumail Nanjiani (qui, tra l’altro, nel ruolo di sé stesso) e sua moglie Emily V. Gordon, i quali si sono conosciuti durante uno spettacolo di lui e, con il passare del tempo, hanno dovuto farei conti con la diversità delle loro culture di origine, oltre che con la singolare malattia di lei, la quale, però, ha permesso a Kumail di capire quali fossero i suoi veri sentimenti

Speciale #MEDFILMFESTIVAL 2017 – EXTRA #1

E' iniziato ieri con un potente film dalla Tunisia La Bella e Le Bestie di Kaouther Ben Hania la 23ma edizione del più antico Festival della Capitale, a guida della infaticabile Ginella Vocca. La serata inaugurale è stata speciale per la presenza della senatrice Emma Bonino alla quale è andato il Premio alla Carriera. In una sala sold out è stato un appaluso continuo ad interrompere le parole della Bonino. Il programma che conta quasi 100 pellicole è riassunto negli ineterventi in Conferenza Stampa di Silvia Costa, Giulio Casadei e

Speciale #MEDFILMFESTIVAL – ROMA 10/18 NOVEMBRE 2017

La XXIIIma edizione incentrata su “Il Mediterraneo nello sguardo delle Donne” Torna il MedFilm Festival, il primo e più importante evento in Italia dedicato al cinema del Mediterraneo.  Il festival, diretto da Ginella Vocca, si terrà dal 10 al 18 novembre presso il Cinema Savoy e il MACRO - Museo di arte contemporanea di Roma. «C’è un “corridoio umanistico” che attraversa il Mediterraneo da 23 anni: è il MedFilm Festival, che propone film, documentari, dibattiti, mostre e cultura dei paesi del Mar Mediterraneo. Dalla penisola iberica ai Balcani, dai paesi arabi all’Italia, il MedFilm è un corridoio culturale che

Malarazza, Già il titolo vi introduce al tema. Il dilemma è al Cinema o in televisione?

Nelle sale italiane dal 9 novembre, Malarazza è l’opera seconda del giovane regista Giovanni Virgilio. È a tutti gli effetti una storia universale, quella che ci viene qui presentata: la storia della giovane Rosaria, madre di un ragazzo di quattordici anni, la quale, dopo essere stata costretta a sposarsi perché incinta, viene costantemente maltrattata dal marito Tommasino Malarazza, un boss locale quasi caduto in rovina che chiede a sua moglie anche i pochi soldi guadagnati in lavanderia. Non sarà facile per la donna prendere la decisione di andarsene di casa insieme a suo

Speciale #ROMAFF12 – Cabros de mierda, per non dimenticare (recensione di Ambra Pelliccia)

Cile 2017. Samuel è davanti al Museo della Memoria di Santiago del Cile è lì per incontrare una ragazza, Gladys (Nathalia Aragonese) “Sei uguale a tua madre” sono le uniche parole che le dice, prima che gli stessi occhi neri di Nathalia Aragonese tornino al 1983 ad interpretare quelli di sua madre, anche lei si chiama Gladys ma tutti la chiamano “la francese” vive in una baraccopoli di Santiago del Cile negli anni della dittatura di Pinochete, insieme alla madre, alla piccola Gladys e nello stesso spazio comune con anziane vicine

Speciale #ROMAFF12 – Premio del Pubblico BNL 2017

Borg McEnroe di Janus Metz Pedersen vince il “Premio del Pubblico BNL”  Borg McEnroe di Janus Metz Pedersen si è aggiudicato il “Premio del Pubblico BNL” alla dodicesima edizione della Festa del Cinema di Roma. E’ la cronaca con flash back della più avvincente sfida per la conquista della Coppa Wimbledon disputata nel 1980. Da una parte l’algido e composto Bjorn Borg, dall’altra l’irascibile e sanguigno John McEnroe. Il primo desideroso di confermarsi re incontrastato del tennis, il secondo determinato a spodestarlo. Svelando la loro vita fuori e dentro il campo, Borg

Speciale #ROMAFF12 (DAYS 9&10) 4 e 5 novembre

Sabato 4 novembre David Lynch incontra il pubblico e riceve da Paolo Sorrentino il Premio alla Carriera, mentre con The Place di Paolo Genovese si chiude la dodicesima edizione della Festa A quarant’anni dall’uscita del suo primo lungometraggio, Eraserhead, la Festa del Cinema 2017 celebra il genio di David Lynch assegnandogli il Premio alla Carriera: domani alle ore 17.30 presso la Sala Sinopoli, il cineasta statunitense, che ha ridefinito il cinema contemporaneo con il suo stile onirico e visionario, riceverà il riconoscimento consegnato da Paolo Sorrentino. Nell’occasione Lynch incontrerà il pubblico della

Speciale #ROMAFF12 – Bobby Dylan e la sua conversione nel doc di Jennifer Lebeau

Presentato in anteprima alla 12° edizione della Festa del Cinema di Roma, Trouble no more è l’ultimo lavoro della produttrice e documentarista statunitense Jennifer Lebeau, incentrato sul periodo in cui il cantautore Bob Dylan decise di convertirsi al cristianesimo. Il lavoro della Lebeau è strutturato, invero, in modo assai semplice: una serie di filmati direttamente dagli anni Ottanta ci mostrano Dylan durante alcuni dei suoi concerti, avvenuti immediatamente dopo la pubblicazione di album come Slow Train Coming(1979) o Shot of Love (1981). Tra una performance di un pezzo e l’altra, inoltre, vediamo l’attore Michael Shannon nelle vesti di un

Speciale #TIFF30th – Nessuno è profeta in patria: Cratere vince il Premio Speciale della Giuria

Mentre è ancora in corso la Festa di Roma 12ma edizione ecco che ci giunge la notizia dall’Estremo Oriente che l’unico film italiano CRATERE in concorso al Festival di Tokyo vince il Premio speciale della Giuria. Passato in sordina alla SIC di Venezia ci era sembrato il migliore di quelli selezionati per la novità del linguaggio utilizzato dove la realtà si confonde con la finzione. Ma anche e soprattutto per il tema trattato: le aspirazioni dei genitori nei confronti dei figli che però dovrebbero scoprire I propri talenti da soli. Sinossi Il cratere

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