Finalmente in sala il testamento morale di Andrzej Wajda: Powidoki – Il Ritratto nascosto – la recensione di Marina Pavido

Direttamente dalla Festa del Cinema di Roma 2016, Powidoki – Il Ritratto nascosto è l’ultimo lavoro del celebre cineasta polacco Andrzej Wajda, scomparso pochi mesi dopo la sua realizzazione. Da sempre cantore di importanti personalità che, in un modo o nell’altro, in qualità di ribelli e di anticonformiste, si sono distinte all’interno della sua amata Polonia, Wajda ha qui voluto mettere in scena le travagliate vicende del pittore Władysław Strzemiński, appunto, professore presso la Scuola Nazionale di Belle Arti di Lodz immediatamente dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, nonché tra

Taglia il traguardo dei cinque anni di vita il RomAfrica Film Festival

Taglia quest’anno il traguardo dei cinque anni di vita il RomAfrica Film Festival, che continua a raccontare l’Africa attraverso il suo cinema e portare a Roma il meglio della produzione cinematografica continentale. Venticinque ore di proiezione previste, articolate su quattro giornate e comprendenti 10 lungometraggi, 22 cortometraggi e 1 documentario per un totale di 12 Paesi coinvolti, a cui si aggiunge una tavola rotonda e la consegna di diversi premi. Il Festival aprirà l’11 luglio all’Accademia d’Egitto (solo su invito) con un esordio musicale proposto dalla Cairo Opera House e dal

UMBRIA FILM FESTIVAL dal 9 al 14 luglio la 23esima edizione a Montone (PG)

Tra gli ospiti Michel Ocelot, Terry Gilliam, Emiliano Corapi, la cittadinanza onoraria alla regista Lone Scherfig, anteprime ed eventi speciali. Dal 9 luglio , nella splendida piazza di Montone (PG), avrà luogo la ventitreesima edizione dell'Umbria Film Festival con proiezioni in anteprima di lungometraggi, un concorso di cortometraggi, con una giuria di bambini, ma anche eventi speciali, convegni, una mostra fotografica e incontri dei registi con il pubblico. Ospite del festival, la regista e sceneggiatrice Lone Scherfig (Their Finest; Italiano per principianti; An Education - Premio del Pubblico al Sundance), riceverà, giovedì 11 luglio alle ore 12:00 presso la Sala

Annabelle 3 di Gary Dauberman non convince ma provoca una vittima in sala – la recensione di Marina Pavido

Nelle sale italiane dal 3 luglio, Annabelle 3 – per la regia di Gary Dauberman - è l’ultimo capitolo della fortunata saga cinematografica ispirata alla coppia di demonologi Ed e Lorraine Warren e alle loro vicende con l’ormai celeberrima bambola Annabelle. I personaggi li conosciamo quasi tutti. Ed e Lorraine Warren decidono di portare la bambola Annabelle a casa loro, al fine di tenerla al sicuro rinchiusa dentro una teca all’interno del loro Museo dell’Oscuro. Una volta allontanatisi da casa ed avendo lasciato la loro bambina insieme alla babysitter, accadrà, purtroppo,

DAITONA il nuovo cinema Made in Italy in sala dal 27 al 30 Giugno

DAITONA il nuovo cinema Made in Italy che attinge dagli Studios modello dei millenias Una storia complessa che si snocciola tra varie situazioni grottesche. E’ Daitona il primo lungometraggio della omonima casa produttrice fondata da tre giovani che insieme non raggiungono i 100 anni. Ma si capisce la talentuosità dei tre che si conoscono da giovani e adesso si presentano alla platea cinematografica con un lavoro low cost: appena 50.000 euro. Giusto il costo del casting di una produzione media. Eppure Valentina Signorelli, Lorenzo Giovenga e Lorenzo Lazzarini sono riusciti nell’impresa con alle

Gianfranco Pannone e la Città Eterna

Il cineasta partenopeo che da trent’anni si è trasferito a Roma dove proficuamente ci regala pillole della sua napoletanità, ma anche trasmette alle nuove generazioni di cineasti la sua passione per la settima arte presso l’Ateneo della Sapienza ci ha regalato un pezzo del suo passato  quando ancora lavorava alla Rai. Infatti a sorpresa questa sera ha presentato una proiezione tra il doc e la fiction del genere Western in 35 mm che Tarantino sicuramente ci invidia. Il giovane regista Pannone alla fine degli anni ’90 alle prese con gli spaghetti western

Direttamente da CANNES:The Dead don’t die – la recensione di Marina Pavido

Presentato come film d’apertura al Festival di Cannes 2019, I Morti non muoiono è l’ultima fatica del cineasta statunitense Jim Jarmush. Se, dunque, già nel 2013, con Solo gli Amanti sopravvivono, il regista aveva iniziato a strizzare l’occhio al cinema di genere, eccolo dedicarsi, questa volta, all’affascinante mondo degli zombie. Tutto è ambientato all’interno di una piccola cittadina americana popolata da poco più di settecento abitanti. L’asse terrestre si è inevitabilmente spostato e tutto ciò ha portato dietro di sé inevitabili conseguenze. È così che, dunque, accadono piccoli, inspiegabili furti, che

GIANFRANCO PANNONE RIPROPONE IN CHIAVE ATTUALE L’AMERICA A ROMA

SAVE the Date: il 25 giugno al Farnese Gianfranco Pannone ripropone in chiave attuale il suo L'America a Roma A vent'anni dalla prima internazionale al Festival di Locarno 1998 che gli valse il premio della giuria popolare come miglior film documentario Premio Libero Bizzarri del terzo atto della trilogia realizzata tra il 1991 e 1998 Piccola America, Lettere dall'America e L'America a Roma , Gianfranco Pannone viene omaggiato al Cinema Farnese di Roma, e presenta appunto la storia degli ' Spaghetti western'. Oltre al generoso regista sarà presente il produttore Mario Mazzarotto,

Una edizione rinnovata della 65ma edizione del Festival di Taormina presenta in anteprima europea al Teatro Antico Spider-Man: Far From Home

Tra gli ospiti Nicole Kidman, Octavia Spencer, Julia Ormond e Bruce Beresford per il film d'apertura Ladies in black, Oliver Stone Presidente di Giuria, Peter Greenaway, Carolina Crescentini, Donatella Finocchiaro, Riccardo Scamarcio, Paolo Genovese e tanti altri Dal 30 giugno al 6 luglio nella splendida cornice del Teatro Antico di Taormina si svolgerà la sessantacinquesima edizione del Taormina FilmFest. Tra i titoli l'anteprima europea del film Spider-Man: Far From Home, che sarà proiettato al Teatro Greco la sera del 5 luglio. Il film, diretto da lon Watts e interpretato tra gli altri

CLIMAX: un interminabile piano sequenza di Gaspar Noé – La recensione di Marina Pavido

Se nel corso della sua carriera il cineasta di Buenos Aires Gaspar Noé ha sempre trovato un modo per far parlare di sé, lo stesso vale per Climax, la sua ultima fatica. Ispirato a fatti realmente accaduti nel 1996, il lungometraggio ci viene presentato da una didascalia come un “vero film francese”. Cosa significa ciò? Probabilmente, il regista vuole muovere una critica nel confronti di una nazione in cui la droga circola ancora liberamente. Nel presente lavoro, infatti, è proprio questo il tema centrale: la perdita di ogni freno inibitorio, fino

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