Les rétrospectives de la Diagonale'22: Les rétrospectives de la Diagonale'22

rétrospective-diagonale-01

Come pensa, mette in scena, negozia e tematizza l'ebbrezza il cinema? Al cinema austriaco - forse all'Austria stessa - non si può non riconoscere una propensione all'ebbrezza. In un'epoca in cui la fuga inebriante dalle imposizioni della vita quotidiana, compresi i suoi alti e bassi, non è mai del tutto accettata, uno sguardo al cinema narcotico è più che mai utile. En raison de la pandémie, l'intossicazione diventa un palcoscenico politico, la sua gestione personale e sociale una decisione fondamentale. Entre 6 et 10 avril, la sezione Rausch a

SPÉCIAUX #BERLINALE72 – 10/20 février 2022 #9 (6 JOURS&7)

Paolo Taviani che affronta Pirandello e Israele con una graffiante riflessione chiudono l’edizione della Berlinale post pandemia (Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur- Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) COMPETITION Alcarràs SP / IT di Carla Simón WP con Jordi Pujol Dolcet, Anna Otin, Xènia Roset, Albert Bosch, Ainet Jounou, Josep Abad La famiglia Solé passa l'estate a raccogliere pesche nel loro frutteto ad Alcarràs, un piccolo villaggio in Catalogna, Espagne. Ma il raccolto di quest'anno potrebbe benissimo essere il loro ultimo come i nuovi proprietari

SPÉCIAUX #BERLINALE72 – 10/20 février 2022 #8 (JOURNÉE 7): SPÉCIAL 72ma #BERLINALE -

Le portrait tchèque de la peur des autres - Quelque part au-dessus des Chemtrails - examen de Marina (Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur- Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) Presentato in anteprima mondiale alla Berlinale 2020, all’interno della sezione Panorama, Somewhere over the Chemtrails è l’opera prima del giovane regista ceco Adam Koloman Rybanský. Standa è un uomo pacifico e di buon cuore che lavora come pompiere in un piccolo villaggio. Egli vive insieme a sua moglie e sta per diventare padre. La sua unica preoccupazione

SPÉCIAUX #BERLINALE72 – 10/20 février 2022 #7 (JOURNÉE 7): Citoyen concerné à Idan Haguel

Le film israélien sur l'hospitalité - Citoyen concerné - L'avis de Marina (Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur- Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) Presentato in anteprima mondiale alla Berlinale 2020, all’interno della sezione Panorama, Concerned Citizen è il secondo lungometraggio diretto dal regista israeliano Idan Haguel. Ben è un giovane architetto urbanistico che vive a Tel Aviv insieme al suo compagno Raz, con il quale vorrebbe avere un bambino tramite una madre surrogata. Dopo aver piantato un albero di fronte casa sua, l’uomo si

SPÉCIAUX #BERLINALE72 – 10/20 février 2022 #6 (JOURNÉE 6): La ville et la ville di C. Passalis et S. Tzoumerkas

Il film greco sulla shoah in Grecia - The City and the City – la recensione di Marina (Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur- Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) Créée à la Berlinale 2020, all’interno della sezione Encounters, The City and the City, diretto dai registi Christos Passalis e Syllas Tzoumerkas, racconta il massacro nei confronti della comunità ebraica di Salonicco, che ha avuto luogo dall’inverno del 1943. Non una, ma tante storie si intrecciano in una serie di livelli spazio-temporali. Alcune persone

SPÉCIAUX #BERLINALE72 – 10/20 février 2022 #5 (4 JOURS&5):

Panorama presenta due italiani emergenti e il DOC sulla tragedia del Myanmar (Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur- Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) COMPETITION A E I O U - Das schnelle Alphabet der Liebe (A E I O U - A Quick Alphabet of Love) g / F di Nicolette Krebitz WP con Sophie Rois, Udo Kier, Milan Herms, Nicolas Bridet Anna è una anziana attrice che pur di lavorare si convince a fare il mestiere di doppiatrice, ma desiste immediatamente a causa delle

SPÉCIAUX #BERLINALE72 – 10/20 février 2022 #4 (JOURNÉE 4): Frère dans chaque pouce par Alexander Zolotukhin

Il film russo sulla fratellanza - Brother in every Inch – la recensione di Marina (Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur- Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) Presentato in anteprima mondiale alla Berlinale 2022, all’interno della sezione Encounters, Brother in every Inch è l’opera prima del giovane regista russo Alexander Zolotukhin. La storia qui messa in scena è quella di due fratelli gemelli, Mitya e Andrey (impersonati da Sergey e Nikolay Zhuravlev), che vengono addestrati per diventare piloti militari. Pur essendo identici nell’aspetto, i due

SPÉCIAUX #BERLINALE72 – 10/20 février 2022 #3 (2 JOURS&3)

Dario Argento ritorna alla Berlinale ma non in concorso (Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur- Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) COMPETITION Avec amour et acharnement (Both Sides of the Blade) F di Claire Denis WP con Juliette Binoche, Vincent Lindon, Grégoire Colin, Bulle Ogier Ad una coppia ben consolidata riaffiorano i fantasmi del passato, anzi le fattezze dell’amico di lui ed amante di lei Francoise che ha permesso la loro conoscenza. I francesi in questo campo sono maestri raffinati! Ma due colossi del cinema francese

SPÉCIAUX #BERLINALE72 – 10/20 février 2022 #2 (JOURNÉE 1)

Sono francesi i film d’apertura delle due sezioni storiche (Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur- Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) COMPETITION Peter von Kant F di François Ozon WP /Film d’apertura con Denis Ménochet, Isabelle Adjani, Hanna Schygulla Per il suo terzo lungometraggio il regista francese Francois Ozon ha adattato una commedia di Rainer Werner Fassbinder. Ora Ozon torna alle sue radici con la sua rielaborazione di un Fassbinder classico: Piece teatrale The Bitter Tears Of Petra Von Kant - e offre una versione invertita di

“soleil” soleil 2022

sonne-ayub-diagonale-03

La Diagonale è lieta di annunciare che il festival del cinema austriaco si aprirà martedì 5 aprile con il lungometraggio Sonne (À 2022) di Kurdwin Ayub. Dopo la sua anteprima alla Berlinale nella sezione Encounters, le film, prodotto dalla Ulrich Seidl Filmproduktion, sarà proiettato sullo schermo temporaneamente più grande del paese - nella Helmut List Halle - in anteprima austriaca. Sonne di Kurdwin Ayub è un film senza precedenti nella sua generazione, urgente nella forma e nel contenuto, la decostruzione ironica di ogni autenticità. Contemporaneamente alla proiezione di apertura a Graz

Sommet