BERLINALE Special - 18 February (DAY 8) – The Filipino director Lav Diaz outclasses everyone with his marathon 8 ore

Al penultimo giorno della 66esima edizione della Berlinale il Direttore artistico ha proposto la maratona di otto ore con Hele Sa Hiwagang Hapis (A Lullaby to the Sorrowful Mystery) The Lav Diaz (Filippine/ Singapore) WP. The story of Andres Bonifacio y Castro, who has harshly criticized the Spanish influence in the Philippines. Film in black and white to reduce to the language of cinema. But not many are able to hold to stay in the room. Per i Berlinale Special Gala presso il Friedrichstadt-Palast l’ultima proiezione con lo straordinario biopitic sul jazzista David

BERLINALE Special - 17 February (DAY 7) From boredom acceptance of themselves, through cybernetics.

Fuori concorso è stato presentato Des nouvelles de la planète Mars (News from planet Mars) Dominik Moll (F / B) WP una mordente satira sull’uomo degli anni 2000.Invece in concorso il film Kollektivet (The Commune) di Thomas Vinterberg (DK / Sweden / NL). Nelle società del benessere per combattere la noia si prova a tornare indietro nel tempo alle prime Comune. Ed infine per parlare del presente un documentario sui virus cibernetici replicanti: Zero Days di Alex Gibney (USA) – WP. Invece per Berlinale Special Gala presso il

BERLINALE Special - 16 February (DAY 6) Highly anticipated the film out of competition Spike Lee

 Oggi al giro di boa della Berlinale un programma intenso per i cinefili. L’outsider Spike Lee ha presentato fuori concorso Chi-Raq. The Aristofone comedy Lysistrata magazine in a modern way. L’altro fim è un esordiente.Genius di Michael Grandage (UK / USA) WP - Opera Prima. Come esordio e con il cast stellare a disposizione non poteva non essere più che convincente. Colin Firth potrebbe ambire ad un riconoscimento. Ed infine Soy Nero di Rafi Pitts (Germany / F / Mexico) WP. Storia di immigrazione e sfruttamento ma questa volta dal

BERLINALE Special - 15 February (DAY 5) It is the day of CHINA

L’attesa per il film cinese non ha deluso con la sua elegia e poesia. Ma anche l’intimità di quello tedesco ed infine il terzo, il più bello. Parliamo di Alone in Berlin di Vincent Perez (Germany / F / UK) WP, Chang Jiang Tu (Crosscurrent) Yang Chao (China)WP e Smrt u Sarajevu / Mort à Sarajevo (Death in Sarajevo) di Danis (F / Bosnia -Erzegovina) WP. L’attrice cinese merita l’Orso d’Argento.Per la Berlinale Special Gala al Friedrichstadt-Palast il fantasioso The Music of Strangers: Yo-Yo Ma and the Silk

BERLINALE Special - 14 February (DAILY 4) three intimate stories but universal

We do not want to be provincial, but the best film remains to this day the documentary Gianfranco Rosi. This spring Sunday three European films are presented in world premiere. The dramatic 24 weeks (24 Weeks) in Anne Zohra Berrached (Germany) WP. In life there is always a moment when our decisions can affect the lives of others. L’altro film è Cartas da guerra (Letters from War) di Ivo M. Ferreira (Portugal) WP. The film language is unusual, not for the third-person narrative, ma per l’utilizzo di

BERLINALE Special - 13 February (DAILY 3) Today Gianfranco Rosi, the only Italian in the race has thrilled the Berlinale Palast

Berlinale 2016 - CompetizioneOggi è stato proiettato l’unico film italiano in concorso, si tratta di Fuocoammare di Gianfranco Rosi (IT / F) – doc WP, che è stato apprezzato sia dal pubblico che dalla stampa. Come prevedevamo Rosi ci ha stupito ancora una volta adattando il suo linguaggio alla situazione che è sotto gli occhi di tutto. Il nuovo esodo dalle guerre. In conferenza stampa l’autore ha ricordato che si tratta di un nuovo Olocausto, ma contrariamente alla Shoa del secolo scorso l’umanità non ha alcuna scusante di non sapere. I

BERLINALE Special - 12 February (DAY 2)

 Da Berlino - (foto per gentile concessione della Berlinale) All’indomani dell’inaugurazione con il film Hail, Caesar! in Joel and Ethan Coen (USA / UK) – Fuori concorso WP – Film d’apertura possiamo dire che ancora la Kermesse deve carburare. A tal proposito i fratelli Coen hanno fatto ridere di cuore il pubblico berlinese, di buon auspicio per l’avvio di questa edizione della berlinale, ma anche in maniera indipendente ridimensionato l’aureola di fama degli Studios negli anni ’50. Anche lì aleggiava lo spettro della cospirazione dei comunisti infiltrati negli States. and yet

BERLINALE Special - 11 February (DAY 1) A Ben Barenholtz the Berlinale Camera and thanks by the Artistic Director Dieter Kossilik.

 Let's start. All 14,00 the 66th edition of the Berlinale Live is officially opened by Dieter Kossilik. This year, the official opening will be preceded by a tribute to the Manufacturer, distributor and cameraman Ben Barenholtz. Besides the artistic director of the Berlinale will be present for the delivery of the Berlinale Camera Director of EFM Mattehjis Wouter Kknol and the Coen brothers authors of the inaugural film Hail Ceaser! The film, that takes us behind the scenes of Hollywood, It will be screened after the official opening, the President of the International Jury , actress Meryl Streep, per la prima volta in

The dark side of Tony Servillo in the exhibition at the Auditorium Parco della Musica in Rome , with his brother Beppe.

Di ritorno da una applauditissima esibizione dell'attore italiano che più stimo Tony Servillo, insieme all'altrettanto esuberante fratello Beppe, cantante di professione, mi sono ritrovato davanti ad un dubbio esistenziale. L'accompagnamento dei due artisti a cura di tre violoncelli ed una viola è stata impeccabile. Stand ovation e accompagnamento del pubblico all'intonazione di "dove sta ZA ZA, o Madonna mia,  . . .". Però ad un tratto mi sono sentito immerso in una serie di battute di Tony Servillo che interpretava un uomo disperato che non riesce ad accettarsi. Mi chiedo

Speciale CANNES – George Miller, autore di Mad Max, presiederà la Giuria Internazionale.

George Miller © Carl Court / AFP Con una tempistica che solo i francesi hanno, It was announced, just before the opening presentation of the 66th Berlinale, la nomina del regista australiano nonché sceneggiatore e produttore George Miller a guida della Giuria del 69esimo Festival di Cannes che assegnerà la Palma d'Oro al termine del prossimo festival che si terrà dal 11-22 May. Dopo aver ricevuto l'invito da Cannes, George Miller ha commentato entusiasta: It 'definitely a pleasure! Ritrovarsi in mezzo a questo festival alla scoperta di tesori cinematografici provenienti da tutto

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