Nelle sale italiane dal 23 marzo Non è un paese per giovani di Giovanni Veronesi

Sandro (Filippo Scicchitano), timido ed insicuro ventenne, sogna di diventare scrittore. Luciano (Giovanni Anzaldo), suo coetaneo, è coraggioso e brillante, ma con un misterioso lato oscuro. I due si conoscono nel ristorante in cui lavorano e decidono di partire per Cuba, al fine di aprire una loro attività. Qui verranno ospitati da Nora (Sara Serraiocco), loro connazionale allegra e vivace, ma con un difficile passato alle spalle. Iniziare una nuova vita e trovare una propria strada, però, non sarà poi così facile.Da quanto si può intuire, le premesse per una

Nelle sale italiane dal 23 marzo Non è un paese per giovani di Giovanni Veronesi – la recensione di Marina Pavido

Sandro (Filippo Scicchitano), timido ed insicuro ventenne, sogna di diventare scrittore. Luciano (Giovanni Anzaldo), suo coetaneo, è coraggioso e brillante, ma con un misterioso lato oscuro. I due si conoscono nel ristorante in cui lavorano e decidono di partire per Cuba, al fine di aprire una loro attività. Qui verranno ospitati da Nora (Sara Serraiocco), loro connazionale allegra e vivace, ma con un difficile passato alle spalle. Iniziare una nuova vita e trovare una propria strada, però, non sarà poi così facile.Da quanto si può intuire, le premesse per una

Una Tempesta perfetta si abbatte sulla 63ma edizione del Festival del Cinema di Taormina

Il Taormina Film Fest, secondo solo a Venezia in fatto di visibilità internazionale e tradizione da 63 anni vetrina per la Sicilia nel mondo dorato del Cinema mondiale e quindi dell’Industria Cinematografica, quest’anno rischia una débâcle. Infatti è notizia della scorsa settimana che il Direttore artistico in pectore Felice Laudadio che presiedeva il Comitato artistico composto dai giornalisti Silvia Bizio ed Enrico Magrelli e da Gianvito Casadonte abbia rinunciato all’organizzazione della 63ma edizione prevista dal 9 al 17 giugno e assegnata tra mille polemiche alla società siciliana Videobank solo a metà

Elle di Paul Verhoeven con Isabelle Huppert candidataOscar come Miglior Attrice Protagonista – la recensione di Marina Pavido

Nelle sale italiane dal 23 marzo, Elle è l'ultimo lungometraggio diretto da Paul Verhoeven, in concorso ufficiale al Festival di Cannes 2016 e per il quale Isabelle Huppert è stata candidata all'Oscar come Miglior Attrice Protagonista.La vita di Michèle, donna dal pugno di ferro a capo di un'importante azienda che produce videogiochi, cambia radicalmente il giorno in cui un uomo la aggredisce in casa propria. Una volta riuscita a rintracciarlo, però, senza ricorrere all'aiuto della polizia, tra i due si instaurerà un gioco strano ed alla lunga pericoloso.Che dire? Già

13mo PREMIO CINEMA GIOVANE & FESTIVAL DELLE OPERE PRIME

Da lunedì 20 a venerdì 24 marzo 2017 il Cinecircolo Romano presenta l’annuale appuntamento con il PREMIO CINEMA GIOVANE & FESTIVAL DELLE OPERE PRIME. Un evento speciale dell’Associazione cinematografica che quest’anno festeggia il “cinquantaduesimo” anno di attività, con migliaia di soci affezionati. Come ogni edizione sarà lo storico Auditorio di via Bolzano 38 il cuore della manifestazione. A tredici anni dalla nascita, l’evento può vantare un albo d’oro di tutto rispetto che vede tra i vincitori precedenti: Beppe Fiorello, Vinicio Marchioni, Donatella Finocchiaro, Micaela Ramazzotti, Giuseppe Battiston, Valentina Lodovini, Sabrina

Dal 23 marzo in Sala: SLAM, TUTTO PER UNA RAGAZZA – la recensione

Prodotto da Indigo Film con Rai Cinema, sarà distribuito nelle sale da Universal Pictures Italia dal 23 marzo. Il film è stato presentato al 34mo TFF dal Trio FRANCESCO BRUNI, LUDOVICA RAMPOLDI e ANDREA MOLAIOLI che hanno firmato una nuova  commedia italiana sulla gioventù e sul diventare adulti attingendo dall’omonimo romanzo del britannico NICK HORNBY tradotto in Italia come TUTTO PER UNA RAGAZZA. Cosa viene fuori dall’humor inglese mescolato dai nostri tre autori in una commedia già vista nel recente PIUMA di Roan Johnson anche lui per metà di origini inglesi?

Save The Date: LES SAUTEURS di Moritz Siebert, Estephan Wagner, Abou Sidibé

giovedì 16 marzo ore 21:00 Cinema Apollo Undici  (Roma) Dopo la proiezione  incontro con il distributore Andrea Segre  per ZaLab, il regista   Abou Sidibé , la responsabile del coordinamento migranti di Amnesty International  Maria Carla Indice , la critica cinematografica  Michela Greco . Modera la giornalista Eleonora Camilli. In occasione dell’uscita in sala a Roma  del pluripremiato documentario sulla schiacciante attualità delle frontiere europee “Les Sauteurs” di Moritz Siebert, Estephan Wagner  e Abou Bakar Sidibé, giovedì 16 marzo al Cinema Apollo 11 alle ore 21:00 si terrà una proiezione-evento accompagnata da un

The great wall di Zhang Yimou (Cina, USA) – la recensione di Marina Pavido

Nelle sale italiane dal 23 febbraio, The great wall è l'ultimo lungometraggio diretto dal celebre regista cinese Zhang Yimou, nonché suo primo blockbuster in coproduzione con gli Stati Uniti. William e Tovar sono due mercenari europei recatisi in Cina al fine di recuperare un po' di famigerata "polvere nera", antenata della polvere da sparo. Qui,però, verranno attaccati da misteriose creature verdi, i cosiddetti Taotie che ogni sessant'anni minacciano il mondo degli uomini. Per loro è stata costruita a suo tempo la Grande Muraglia Cinese. I due uomini avranno modo, dunque, di

VI MEETING INTERNAZIONALE DEL CINEMA INDIPENDENTE MATERA 15 – 19 MARZO 2017

La Lucania fa da palcoscenico per un PROGRAMMA RICCO DI EVENTI APERTI AL PUBBLICO, ATTIVITA’ INDUSTRY E APPROFONDIMENTI E MERCATO DEDICATI ALLA FILIERA DEL CINEMA INDIPENDENTE TRA GLI OSPITI NAZIONALI E INTERNAZIONALI  Il regista, Giovanni Veronesi, i produttori Elda Ferri e Pierre-Ange Le Pogam, l’attrice e produttrice Maria Grazia Cucinotta. Torna a Matera dal 15 al 19 Marzo il MICI - VI Meeting Internazionale del Cinema Indipendente nato come iniziativa dell’AGPCI, Associazione Giovani Produttori Cinematografici e Indipendenti e promosso con FICE, Federazione Italiana Cinema d’Essai e ANEC-AGIS PB, Associazione Nazionale Esercenti Cinema e Associazione

Nelle sale italiane dal 2 marzo Falchi di Tony D’Angelo – la recensione di Marina Pavido

Peppe e Francesco sono due Falchi, ossia due poliziotti della sezione speciale della Squadra Mobile di Napoli, soliti usare spesso e volentieri metodi anticonvenzionali al fine di far rispettare la legge nei quartieri più malfamati della città. Un giorno si troveranno a dover fronteggiare una pericolosa banda della malavita cinese, dedita ai combattimenti clandestini tra cani ed allo sfruttamento della prostituzione. Non vi sono personaggi privi di colpe, in questo lungometraggio di Tony D'Angelo. Gli stessi protagonisti, infatti, si troveranno nelle condizioni di dover fare i conti con il proprio passato

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