#VENEZIA80 – 30/8 -9/9/2023 SPECIALE #19: (DAY 10) Diario dal Lido

(da Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Maria Vittoria Battaglia e Vittorio De Agrò (RS) – Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Biennale) La Mostra si chiude con una storia personale di disagio e di empatia firmata da Michel Franco Sinossi: Sylvia è un’assistente sociale, con una vita semplice e organizzata tra la figlia, il lavoro, le riunioni degli Alcolisti Anonimi. Tutto va in pezzi quando Saul l’accompagna a casa dopo una riunione tra ex compagni di scuola: l’incontro inaspettato sconvolgerà entrambi, perché apriranno la porta al passato. Recensione: Sylvia

#VENEZIA80 – 30/8 -9/9/2023 SPECIALE #10: (DAY 5) le pillole di Maria Vittoria Battaglia

(da Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Maria Vittoria Battaglia e Vittorio De Agrò (RS) – Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Biennale) Il primo lungometraggio di Ariane Louis-Seize si presenta come un film inaspettatamente sorprendente GdA SELEZIONE UFFICIALE Humanist Vampire Seeking Consenting Suicidal Person, di Ariane Louis-Seize SINOSSI Sasha è una giovane vampira con un problema molto serio: ha una sensibilità che le impedisce di uccidere! Quando i genitori, esasperati dalla situazione, le tagliano i rifornimenti di sangue, la vita di Sasha è in pericolo. Per sua fortuna incontra Paul,

#VENEZIA80 – 30/8 -9/9/2023 SPECIALE #8: (DAY 4) Le pillole di Maria Vittoria Battaglia

(da Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Maria Vittoria Battaglia e Vittorio De Agrò (RS) – Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Biennale) Il regista Tuna ci propone il ritratto di un percorso di crescita e di scoperta della propria identità ORIZZONTI YURT (DORMITORY) RECENSIONE di NEHIR TUNA con Doğa Karakaş, Can Bartu Arslan, Ozan  Çelik, Tansu Biçer, Didem Ellialtı, Orhan  Güner, Işıltı Su Alyanak / Turchia, Germania, Francia / 116’ Per Maria Vittoria Battaglia al film va la seguente valutazione 3,5\5 SINOSSI 1997, le tensioni tra turchi religiosi e laici stanno aumentando.

#VENEZIA80 – 30/8 -9/9/2023 SPECIALE #6: (DAY 3) Le pillole di Maria Vittoria Battaglia

(da Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Maria Vittoria Battaglia e Vittorio De Agrò (RS) – Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Biennale) Il regista Claudio Casale presenta un’opera enigmatica, virtuosistica BIENNALE COLLEGE The Year of the Egg, di Claudio Casale SINOSSI Adriano e Gemma sono una giovane coppia in attesa del primo figlio e hanno deciso di farlo nascere lontano da un mondo in cui l’attenzione allo spirito è oscurata dal lavoro, dai vincoli sociali e dal profitto. Si sono quindi rivolti alla comunità dell’Uovo: un gruppo spirituale che, sotto la

Direttamente da #CANNES75 IO SONO TUO PADRE di Mathieu VADEPIED

Presentato nel 2022 ad Un Certain Regard come film d’inaugurazione è una storia di guerra il film IO SONO TUO PADRE (FATHER AND SOLDIER) di Mathieu VADEPIED viene presentato al pubblico in Italia. L’incipit ci porta nel 1920 vicino a Verdun in Francia dove i soldati scavano nel terreno estraendo resti umani. Il film inizia con musica greve, e già questo la dice lunga sul finale! 1917 Senegal una mandria di buoi condotti dai nomadi del posto tornano al villaggio all’alba, nascondendosi per evitare di essere arruolati forzatamente. Ma non si scappa

Direttamente dalla #BERLINALE72 L’Innamorato, l’Arabo e la Passeggiatrice

Titolo originale  (#Nobody's Hero) Presentato come film d’apertura della sezione PANORAMA il regista francese Alain Guiraudie in prima mondiale con Jean-Charles Clichet, Noémie Lvovsky, Ilies Kadri, Renaud Rutten, Doria Tillier A Clermont-Ferrand, nella Francia centrale, Médéric, un uomo nella sua trentenne, è ossessionato da Isadora, fare sesso con una persona più anziana. Ma il loro primo approccio viene interrotto, prima dalla notizia di un vicino terrore attacco, poi dal marito geloso di Isadora. Nella messa in scena compare il personaggio di Selim, giovane vagabondo arabo, in cerca rifugio nel tromba delle scale del

Dalla #Berlinale73 #SUZUME di Makoto Shinkai

L'altro mondo coesiste perfettamente con un'evocazione dettagliata della vita quotidiana giapponese Il nuovo film d’animazione di Makoto Shinkai sulle avventure della giovane Suzume insieme all’amico del cuore Souta che viene trasformato in una sediolina a cui manca la quarta gamba e che nasconde un segreto. In una piccola e tranquilla cittadina dell'isola meridionale giapponese di Kyushu, la diciassettenne Suzume vive con sua zia da quando ha perso la madre da bambina. Un giorno, mentre va a scuola, incontra un misterioso giovane di nome Souta che è alla ricerca di una porta. Lo

Da #CANNES75 GOD’S CREATURES di SAELA DAVIS & HANNA ROSE HOLMER

Emily Watson si esibisce in una performance imponente in questo dramma tradizionale irlandese madre-figlio La quiete di un paesino di mare delle isole irlandesi dove l’attività di sostentamento  risiede nella pesca e nella lavorazione del pescato viene improvvisamente turbata dalla morte di un giovane pescatore. Mentre nella famiglia di Mary si prega tanto come si addice in questa terra irlandese, alla morte inaspettata segue il ritorno del figlio Brian da tanti anni immigrato in Australia. Madre e figlio ricongiunti decidono di ripristinare l’allevamento di ostriche abbandonato dal padre e dal nonno. Non tutti sono

#Amusia Opera Prima di Marescotti Ruspoli

Il film di debutto è stato presentato al Teatro Petruzzelli di Bari nell’ambito del Bif&st in concorso nella sezione Panorama Internazionale E’ un film che ricorda tanto lo stile di Marco Ferreri con paesaggio stilizzato nelle forme geometriche più minimalizzate dove le scritte al neon indicano allo spettatore il percorso del regista. L’incipit ci mostra un compositore di musiche che viene interrotto dai pianti della figlia neonata. Il combattimento tra note musicali e silenzio ha inizio così. Dall’altra parte la sceneggiatura disturbante ci porta in un altro mondo: un motel per appuntamenti il

#COSPIRAZIONEalCairo ovvero #BOYFROMHEAVEN di Tarik SALEH

Presentato al Festival di Cannes arriva sui nostri schermi un film graffiante sull’Egitto. Egitto. In una famiglia di pescatori il padre insegna ai tre figli il mestiere per tramandarlo da prepotente pescatore che picchia regolarmente tutti e tre i suoi figli. Uno dei tre adolescenti però dopo le scuole viene scelto per andare al Cairo a studiare alla scuola universitaria di islamismo, l’omologa delle Università italiane di teologia, dove però a differenza che nei paesi cattolici si forma la futura classe dirigente egiziana fortemente condizionata dalla religione islamica tramite gli Iman.

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