Dei opera prima di Cosimo Terlizzi presentato al Bif&st 2018 ci mostra la dualità adolescenziale e le nostre radici

Presentato in anteprima come evento speciale al Bif&st 2018, Dei è il primo lungometraggio a soggetto di Cosimo Terlizzi, il quale ha un importante passato nel mondo del documentario e della videoarte e che qui ha deciso di cimentarsi nella difficile impresa del raccontare l’adolescenza e il sempre difficile percorso di crescita. È questa la storia di Martino, diciassettenne appassionato di filosofia che sogna di potersi iscrivere un giorno alla vicina università di Bari e che, pertanto, vi si reca quasi quotidianamente con la sua migliore amica Valentina, pur essendo consapevole

Ricomincio da noi è una gradevole commedia diretta dall’inglese Richard Locraine

Sandra, non più giovane, scopre che suo marito la tradisce da tempo con una presunta amica. decisa a lasciarlo, la donna si trasferirà a Londra a casa della sorella Bif, che non vede da molti anni. Bif, molto diversa da lei, è decisa a godersi la vecchiaia e frequenta un corso di ballo e numerosi amici. Sarà accanto a lei che anche Sandra, finalmente, imparerà a prendere il controllo della propria vita e a capire ciò che desidera realmente. Malgrado il tema non troppo nuovo, malgrado anche una pericolosa prevedibilità, questo

The Constitution – Due insolite Storie d’Amore di Rajko Grlic, ovvero il tema universale dell’integrazione

Nelle sale italiane dal 5 aprile, The Constitution – Due insolite Storie d’Amore è l’ultimo, pluripremiato lungometraggio di Rajko Grlic e distribuito in Italia da Cineclub Internazionale. Vjeko è un insegnante croato di mezza età che, dopo la morte del compagno, vive con il padre gravemente malato. L’uomo è solito indossare abiti femminili, per poi uscire, di notte, a bere qualcosa in un bar sotto casa. Una sera, però, viene pestato a sangue da un gruppo di teppisti che non sopportano gli omosessuali. A venirgli in aiuto sarà la sua vicina di casa, infermiera

La Disney fa cilecca con Nelle Pieghe del Tempo per la regia della visionaria, magnetica e surreale Ava DuVernay

Nelle sale italiane dal 29 marzo, Nelle Pieghe del Tempo è l’ultimo lungometraggio prodotto dalla Disney e diretto dalla visionaria regista Ava DuVernay, tratto dall’omonimo romanzo scritto nel 1959 da Madeleine L’Engle. La storia messa in scena è quella della giovane Meg Murry, figlia di due fisici di fama mondiale e con grandi problemi di autostima, in quanto non sempre accettata dai suoi coetanei a scuola. Suo padre è misteriosamente scomparso da anni e sua madre ha il cuore a pezzi. Sarà il fratello minore Charles Wallace, tuttavia, a presentare alla giovane tre

Direttamente dal Torino Film Festival un gioiellino con Willem Dafoe candidato Oscar

Nelle sale italiane dal 22 marzo, Un Sogno chiamato Florida è l’ultimo lungometraggio del cineasta indipendente Sean Baker, presentato in anteprima al Torino Film Festival 2017 e che ha visto la candidatura di Willem Dafoe per l’Oscar al Miglior Attore Non Protagonista. Moonie, Scotty e Jancey sono tre bambini di sei anni che vivono in Florida, alle porte di Disneyland, ma in una zona del tutto periferica e abbandonata, insieme alle rispettive madri. Per loro la vita non è facile, eppure, con i loro occhi di bambini, riusciranno a vedere il bello in tutto, passando

Oh Mio DIO! Di Giorgio Amato è un film che conquista anche i meno credenti a cominciare dal Regista.

In sala dal 26 marzo. Non è un caso che sia durante la settimana Santa! E’ una storia originale attualizzata con risvolti pasoliniani. Sebbene le intenzioni del regista erano di mostrare e sperimentare il sincretismo (come da lui spiegato in conferenza stampa) tra la fede e la pratica di ogni giorno, il risultato finale è un atto di profonda fede se si pensa per esempio alla scena finale della Resurrezione. Ma ecco dallo stesso autore alcune note che sintetizzano il suo lavoro che ad onore di cronaca è indipendente conquistato con

SPECIALE 68ma #BERLINALE #11 – 15/25 FEBBRAIO 2018: (DAY 5) – Utoya 22. Juli di Erik Poppe

La Norvegia primeggia con un potente film sul terrorismo (da Berlino Luigi Noera con la collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato in concorso alla 68° Berlinale, Utoya 22. Juli è l’ultimo lungometraggio del cineasta norvegese Erik Poppe, ispirato agli attentati – da parte di giovani estremisti norvegesi – avvenuti il 22 luglio 2011 e, in particolare alla sparatoria sull’isola di Utoya, dove molti ragazzi stavano partecipando ad un campus organizzato dal Partito Laburista e in seguito alla quale morirono ben 69 persone. I personaggi

SPECIALE 68ma #BERLINALE #4 – 15/25 FEBBRAIO 2018: (DAY 1) Inaugurazione con ISLE of DOGS di Wes Anderson

Il film d’apertura – ed in concorso per l’Orso d’Oro – alla 68° edizione del Festival di Berlino, Isle of Dogs è l’ultimo, interessante lavoro del cineasta statunitense Wes Anderson, nonché suo secondo film d’animazione (da Berlino la fattiva collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Proponiamo del film di apertura , le emozioni di Marina Pavido.  Alla sua uscita dalla sala ci confida con entusiasmo la predisposizione del regista al genere di animazione. Un elegante stop motion – misto ad immagini che tanto stanno a ricordare le

Con il suo ultimo film corale A Casa Tutti Bene, Gabriele Muccino ritorna al suo amore per il Made in Italy

Nelle sale italiane dal 14 febbraio, A casa tutti bene è l’ultima fatica del cineasta italiano Gabriele Muccino. Pietro ed Alba stanno per festeggiare le nozze d’oro e, per l’occasione, hanno deciso di riunire la loro numerosa famiglia al fine di festeggiare tutti insieme sull’isola dove ormai abitano da anni. Un’improvvisa mareggiata, tuttavia, impedirà ai traghetti di partire e, di conseguenza, l’enorme famiglia allargata sarà costretta a trascorrere altri due giorni sull’isola. In questa occasione, vecchi rancori torneranno a galla, nasceranno nuovi amori, salteranno fuori importanti verità e, forse, al termine della “vacanza

Deludente la messa in scena del poliedrico Clint Eastwood su un fatto veramente accaduto: 15:17 Attacco al Treno

Nelle sale italiane dall’8 febbraio, 15:17 Attacco al treno è l’ultima fatica del celeberrimo cineasta ed attore statunitense Clint Eastwood. Tratto da una storia vera, il lungometraggio racconta la vita dei tre ragazzi americani – qui presenti anche in qualità di interpreti nel ruolo di sé stessi – che salvarono la vita a più di 500 persone durante un attacco terroristico ad un treno diretto a Parigi avvenuto il 21 agosto 2015. Questo attesissimo lavoro di Eastwood ci racconta, nello specifico, tre storie di tre ragazzi problematici sin dall’infanzia, che, tuttavia, ben presto si

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