SPECIALE 68ma #BERLINALE #12 – 15/25 FEBBRAIO 2018: (DAY 5) – Season of the Devil Lav Diaz

Il Bianco e Nero delle filippine di Lav Diaz (da Berlino Luigi Noera con la collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato in concorso alla 68° edizione del Festival di Berlino, Season of the Devil è l’ultimo lavoro del cineasta filippino Lav Diaz, il quale, appena due anni dopo il triondo a Venezia del suo The Whoman who left, ha tentato la strada del musical. Fedele, sotto molti aspetti, alla sua poetica originaria, anche con questo suo lavoro Diaz ci racconta una porzione di storia delle Filippine, mettendo in

SPECIALE 68ma #BERLINALE #11 – 15/25 FEBBRAIO 2018: (DAY 5) – Utoya 22. Juli di Erik Poppe

La Norvegia primeggia con un potente film sul terrorismo (da Berlino Luigi Noera con la collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato in concorso alla 68° Berlinale, Utoya 22. Juli è l’ultimo lungometraggio del cineasta norvegese Erik Poppe, ispirato agli attentati – da parte di giovani estremisti norvegesi – avvenuti il 22 luglio 2011 e, in particolare alla sparatoria sull’isola di Utoya, dove molti ragazzi stavano partecipando ad un campus organizzato dal Partito Laburista e in seguito alla quale morirono ben 69 persone. I personaggi

SPECIALE 68ma #BERLINALE #10– 15/25 FEBBRAIO 2018: (DAYS 3&4)

Nel fine settimana Laura Bispuri ben accolta in sala viene schiacciata dai colossi russo e tedesco (da Berlino Luigi Noera con la collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Si sa che il fine settimana nei Festival riserva sorprese ma anche delusioni. E anche la Berlinale non è esente dal fenomeno. Se da un lato in Concorso abbiamo gustato opere eccellenti come Dovlatov di Alexey German Jr. (RECENSIONE) che commuove lo spettatore per il senso di impotenza della avanguardia culturale Russa ai tempi di

SPECIALE 68ma #BERLINALE #9 – 15/25 FEBBRAIO 2018: (DAY 3) – Inland Sea di Kazuhiro Soda

A Forum un toccante documentario sulla realtà giapponese dei villaggi di pescatori (da Berlino Luigi Noera con la collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato in anteprima alla 68° edizione del Festival di Berlino, all’interno della sezione Forum, Inland Sea è l’ultimo, toccante documentario – il quale ci racconta di Ushimado, un piccolo villaggio di pescatori destinato a rimanere deserto – del regista giapponese Kazuhiro Soda. Un anziano uomo, con il volto pieno di rughe, sale sulla sua barca da pesca e si dirige, come di routine da moltissimi anni

SPECIALE 68ma #BERLINALE #8 – 15/25 FEBBRAIO 2018: (DAY 3) – TRANSIT di Christian Petzold

Christian Petzold spiazza il pubblico della Berlinale nella attuale e intensa storia di empatia dei rifugiati di ogni tempo e luogo (da Berlino Luigi Noera con la collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato in concorso alla 68° edizione del Festival di Berlino, Transit è l’ultimo lungometraggio del cineasta tedesco Christian Petzold. La storia qui messa in scena è una storia dal respiro universale, ambientata in Francia, per l’esattezza – durante l’occupazione tedesca – ma con location e costumi contemporanei. La storia senza tempo di un uomo, Georg,

SPECIALE 68ma #BERLINALE #7 – 15/25 FEBBRAIO 2018: (DAY 3) – DOVLATOV di Alexej German Jr.

Il colosso russo Alexej German Jr. con DOVLATOV mette a nudo le nefandezze del socialismo reale ai tempi dell’Unione Sovietica (da Berlino Luigi Noera con la collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato in concorso alla 68° Berlinale, Dovlatov è l’ultimo lungometraggio del cineasta russo Alexej German Jr. Un’opera sentita, complessa, profondamente dolorosa questa realizzata da German, la quale – ambientata nel novembre 1971 – ci racconta una settimana della vita del giovane scrittore sovietico Sergej Donatovič Dovlatov, il quale, lavorando principalmente come giornalista,

SPECIALE 68ma #BERLINALE #6 – 15/25 FEBBRAIO 2018: (DAY 3) – EVA di Benôit Jacquot

La Francia e la Huppert allo sbaraglio nel remake dell’omonimo film degli anni ’60 con l’indimenticabile Jeanne Moreau (da Berlino Luigi Noera con la collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato in concorso alla 68° edizione del festival di Berlino, Eva è l’ultimo lungometraggio del cineasta francese Benôit Jacquot, con protagonisti la grande Isabelle Huppert e l’attore-rivelazione Gaspard Ulliel. Intrigante l’incipit che vede un giovane Ulliel, il quale, costretto per ristrettezze economiche a prostituirsi, va a far visita ad un anziano drammaturgo e, in seguito all’improvvisa morte di

SPECIALE 68ma #BERLINALE #5 – 15/25 FEBBRAIO 2018: (DAYS 1&2)

La Kermesse Berlinese si inaugura con il SOL LEVANTE, sarà una coincidenza?  (da Berlino Luigi Noera con la collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Inizia la maratona cinefila più popolare del vecchio continente con oltre 300 pellicole in programmazione. Si inizia con la serata inaugurale atipica per la scelta di un film di animazione del regista statunitense Wes Anderson che presenta Isle of Dogs, (VEDI RECENSIONE) ovvero le avventure di un ragazzino giapponese alla ricerca del suo fidato cane “deportato” appunto dal nuovo ordine

SPECIALE 68ma #BERLINALE #4 – 15/25 FEBBRAIO 2018: (DAY 1) Inaugurazione con ISLE of DOGS di Wes Anderson

Il film d’apertura – ed in concorso per l’Orso d’Oro – alla 68° edizione del Festival di Berlino, Isle of Dogs è l’ultimo, interessante lavoro del cineasta statunitense Wes Anderson, nonché suo secondo film d’animazione (da Berlino la fattiva collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Proponiamo del film di apertura , le emozioni di Marina Pavido.  Alla sua uscita dalla sala ci confida con entusiasmo la predisposizione del regista al genere di animazione. Un elegante stop motion – misto ad immagini che tanto stanno a ricordare le

Con il suo ultimo film corale A Casa Tutti Bene, Gabriele Muccino ritorna al suo amore per il Made in Italy

Nelle sale italiane dal 14 febbraio, A casa tutti bene è l’ultima fatica del cineasta italiano Gabriele Muccino. Pietro ed Alba stanno per festeggiare le nozze d’oro e, per l’occasione, hanno deciso di riunire la loro numerosa famiglia al fine di festeggiare tutti insieme sull’isola dove ormai abitano da anni. Un’improvvisa mareggiata, tuttavia, impedirà ai traghetti di partire e, di conseguenza, l’enorme famiglia allargata sarà costretta a trascorrere altri due giorni sull’isola. In questa occasione, vecchi rancori torneranno a galla, nasceranno nuovi amori, salteranno fuori importanti verità e, forse, al termine della “vacanza

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