SPECIALE 68ma #BERLINALE #10– 15/25 únor 2018: (DNY 3&4)

Nel fine settimana Laura Bispuri ben accolta in sala viene schiacciata dai colossi russo e tedesco (Luigi Noera z Berlína ve spolupráci s Marina strašlivou - Fotografie jsou zveřejněny s laskavým svolením Berlinale) Si sa che il fine settimana nei Festival riserva sorprese ma anche delusioni. E anche la Berlinale non è esente dal fenomeno. Se da un lato in Concorso abbiamo gustato opere eccellenti come Dovlatov di Alexey German Jr. (PŘEHLED) che commuove lo spettatore per il senso di impotenza della avanguardia culturale Russa ai tempi di

SPECIAL 68. #BERLINALE #9 - 15/25 únor 2018: (DEN 3) – Inland Sea di Kazuhiro Soda

A Forum un toccante documentario sulla realtà giapponese dei villaggi di pescatori (Luigi Noera z Berlína ve spolupráci s Marina strašlivou - Fotografie jsou zveřejněny s laskavým svolením Berlinale) Presentato in anteprima alla 68° edizione del Festival di Berlino, all’interno della sezione Forum, Inland Sea è l’ultimo, toccante documentario – il quale ci racconta di Ushimado, un piccolo villaggio di pescatori destinato a rimanere deserto – del regista giapponese Kazuhiro Soda. Un anziano uomo, con il volto pieno di rughe, sale sulla sua barca da pesca e si dirige, come di routine da moltissimi anni

SPECIAL 68. #BERLINALE #8 - 15/25 únor 2018: (DEN 3) – TRANSIT di Christian Petzold

Christian Petzold spiazza il pubblico della Berlinale nella attuale e intensa storia di empatia dei rifugiati di ogni tempo e luogo (Luigi Noera z Berlína ve spolupráci s Marina strašlivou - Fotografie jsou zveřejněny s laskavým svolením Berlinale) Presentato in concorso alla 68° edizione del Festival di Berlino, Transit è l’ultimo lungometraggio del cineasta tedesco Christian Petzold. La storia qui messa in scena è una storia dal respiro universale, ambientata in Francia, per l’esattezza – durante l’occupazione tedesca – ma con location e costumi contemporanei. La storia senza tempo di un uomo, Georg,

SPECIAL 68. #BERLINALE #7 - 15/25 únor 2018: (DEN 3) – DOVLATOV di Alexej German Jr.

Il colosso russo Alexej German Jr. con DOVLATOV mette a nudo le nefandezze del socialismo reale ai tempi dell’Unione Sovietica (Luigi Noera z Berlína ve spolupráci s Marina strašlivou - Fotografie jsou zveřejněny s laskavým svolením Berlinale) Presentato in concorso alla 68° Berlinale, Dovlatov è l’ultimo lungometraggio del cineasta russo Alexej German Jr. Un’opera sentita, complessa, profondamente dolorosa questa realizzata da German, la quale – ambientata nel novembre 1971 – ci racconta una settimana della vita del giovane scrittore sovietico Sergej Donatovič Dovlatov, který, lavorando principalmente come giornalista,

SPECIAL 68. #BERLINALE #6 - 15/25 únor 2018: (DEN 3) – EVA di Benôit Jacquot

La Francia e la Huppert allo sbaraglio nel remake dell’omonimo film degli anni ’60 con l’indimenticabile Jeanne Moreau (Luigi Noera z Berlína ve spolupráci s Marina strašlivou - Fotografie jsou zveřejněny s laskavým svolením Berlinale) Presentato in concorso alla 68° edizione del festival di Berlino, Eva è l’ultimo lungometraggio del cineasta francese Benôit Jacquot, con protagonisti la grande Isabelle Huppert e l’attore-rivelazione Gaspard Ulliel. Intrigante l’incipit che vede un giovane Ulliel, který, costretto per ristrettezze economiche a prostituirsi, va a far visita ad un anziano drammaturgo e, in seguito all’improvvisa morte di

SPECIAL 68. #BERLINALE #5 - 15/25 únor 2018: (DNY 1&2)

La Kermesse Berlinese si inaugura con il SOL LEVANTE, sarà una coincidenza? (Luigi Noera z Berlína ve spolupráci s Marina strašlivou - Fotografie jsou zveřejněny s laskavým svolením Berlinale) Inizia la maratona cinefila più popolare del vecchio continente con oltre 300 pellicole in programmazione. Si inizia con la serata inaugurale atipica per la scelta di un film di animazione del regista statunitense Wes Anderson che presenta Isle of Dogs, (VEDI RECENSIONE) ovvero le avventure di un ragazzino giapponese alla ricerca del suo fidato cane “deportato” appunto dal nuovo ordine

SPECIAL 68. #BERLINALE #4 - 15/25 únor 2018: (DEN 1) Inaugurazione con ISLE of DOGS di Wes Anderson

Il film d’apertura – ed in concorso per l’Orso d’Oro – alla 68° edizione del Festival di Berlino, Isle of Dogs è l’ultimo, interessante lavoro del cineasta statunitense Wes Anderson, nonché suo secondo film d’animazione (z Berlína aktivní spolupráce Marina bázlivého - Fotografie jsou zveřejněny s laskavým svolením Berlinale) Proponiamo del film di apertura , le emozioni di Marina Pavido. Alla sua uscita dalla sala ci confida con entusiasmo la predisposizione del regista al genere di animazione. Un elegante stop motion – misto ad immagini che tanto stanno a ricordare le

Con il suo ultimo film corale A Casa Tutti Bene, Gabriele Muccino ritorna al suo amore per il Made in Italy

V italských kinech od 14 únor, A casa tutti bene è l’ultima fatica del cineasta italiano Gabriele Muccino. Pietro ed Alba stanno per festeggiare le nozze d’oro e, per l’occasione, hanno deciso di riunire la loro numerosa famiglia al fine di festeggiare tutti insieme sull’isola dove ormai abitano da anni. Un’improvvisa mareggiata, nicméně, impedirà ai traghetti di partire e, tudíž, l’enorme famiglia allargata sarà costretta a trascorrere altri due giorni sull’isola. In questa occasione, vecchi rancori torneranno a galla, nasceranno nuovi amori, salteranno fuori importanti verità e, možná, al termine della “vacanza

SPECIAL 68. #BERLINALE #2 - 15/25 únor 2018: (DEN – 5)

Laura Bispuri unica italiana in Concorso con un film tutto al femminile, ma anche nella sezione Panorama arrivano dall’Italia due giovani emergenti (Luigi Noera z Berlína ve spolupráci s Marina strašlivou - Fotografie jsou zveřejněny s laskavým svolením Berlinale) Sebbene i numeri della Berlinale siano imponenti per gli undici giorni di Festival con oltre 300 prezentované filmy, comprese quelle restaurate, gli omaggi e i focus, quest’anno alla Berlinale nella selezione ufficiale è presente solamente la cineasta italiana Laura Bispuri tra le 19 pellicole in Concorso. Al suo secondo

Deludente la messa in scena del poliedrico Clint Eastwood su un fatto veramente accaduto: 15:17 Attacco al Treno

Nelle sale italiane dall’8 febbraio, 15:17 Attacco al treno è l’ultima fatica del celeberrimo cineasta ed attore statunitense Clint Eastwood. Tratto da una storia vera, il lungometraggio racconta la vita dei tre ragazzi americani – qui presenti anche in qualità di interpreti nel ruolo di sé stessi – che salvarono la vita a più di 500 persone durante un attacco terroristico ad un treno diretto a Parigi avvenuto il 21 srpen 2015. Questo attesissimo lavoro di Eastwood ci racconta, specificky, tre storie di tre ragazzi problematici sin dall’infanzia, že, nicméně, ben presto si

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