Alle battute finali Gröning e Adina Pintilie con linguaggi disturbanti confermano il tema @Berlinale: the Fear (Луиджи Noera из Берлина в сотрудничестве с Мариной страшном - Фотографии публикуются любезно Берлинале) Tante erano le aspettative per il film tedesco di Gröning Mein Bruder heißt Robert und ist ein Idiot e per l’altra produzione tedesca di Adina Pintilie Touch Me Not, tanto è che qualcuno abbia azzardato “al buio” una seria ipoteca sugli Orsi della 68ma Berlinale. Gröning presenta in un racconto intimo un sentimento universale come la

Вкус первой работы от ПАНОРАМА выбора (Луиджи Noera из Берлина в сотрудничестве с Мариной страшном - Фотографии публикуются любезно Берлинале) Presentato in anteprima alla 68° Berlinale, all’interno della sezione Panorama, Yardieè l’opera prima dell’attore britannico Idris Elba, tratto dall’omonimo romanzo di Victor Headley. Siamo in Giamaica, в 1973. Il giovane D è un bambino allegro e vivace, innamorato di Yvonne e affezionatissimo a suo fratello maggiore Jerry, che considera la sua guida. однажды, но, in seguito ad una sparatoria tra gang rivali, Jerry viene ucciso. Dieci anni dopo,

Содерберг успешно протестировал новый кинематографический язык (Луиджи Noera из Берлина в сотрудничестве с Мариной страшном - Фотографии публикуются любезно Берлинале) Presentato fuori concorso alla 68° edizione del Festival di Berlino, Unsane l’ultimo lavoro del cineasta statunitense Steven Soderbergh, который, prendendo spunto dal discussissimo caso Weinstein, mette in scena una forte critica al sistema americano. Sawyer Valentini è una giovane donna con brillanti prospettive di carriera ed un’intensa vita sociale. Il suo passato, однако, non è sempre stato facile, infatti la ragazza è stata stalkerata per ben due

Al giro di boa la Norvegia primeggia e Lav Diaz commuove (Луиджи Noera из Берлина в сотрудничестве с Мариной страшном - Фотографии публикуются любезно Берлинале) Ad inizio settimana la Berlinale ritorna al suo carattere politico in Concorso, lasciandosi dietro alcuni peccati veniali del fine settimana. Parliamo di due film potenti e commoventi. Il primo Utøya 22. июль (U - июль 22) Норвегия Эрик Поппе (ОБЗОР) con uno stile minimalista nel quale il sonoro predomina sul resto ci mostra lo stato d’animo che il terrorismo crea

Il Bianco e Nero delle filippine di Lav Diaz (Луиджи Noera из Берлина в сотрудничестве с Мариной страшном - Фотографии публикуются любезно Берлинале) Presentato in concorso alla 68° edizione del Festival di Berlino, Season of the Devil è l’ultimo lavoro del cineasta filippino Lav Diaz, который, appena due anni dopo il triondo a Venezia del suo The Whoman who left, ha tentato la strada del musical. Fedele, во многих отношениях, alla sua poetica originaria, anche con questo suo lavoro Diaz ci racconta una porzione di storia delle Filippine, mettendo in