(da Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido e Annamaria Stramondo e dalla sala WEB Maria Vittoria Battaglia - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Biennale) Per i cinefili raffinati le pillole deliziose offerte dalla sezione Orizzonti e dalla sezione autonoma GdA Anatomia, di Ola Jankowska (GDA) 2/5 Un viaggio a ritroso nel tempo, nei ricordi d’infanzia evocati da vecchie videocassette e dai luoghi che un tempo rappresentavano la quotidianità. E’ questo il viaggio che si trova ad affrontare Mika quando ritorna in Polonia per far visita al
Vordergrund
SPECIAL #VENEDIG78 #11 – 1.11. SEPTEMBER 2021: (TAG 6) – le recensioni di Maria Vittoria Battaglia
(da Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido e Annamaria Stramondo e dalla sala WEB Maria Vittoria Battaglia - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Biennale) La selezione autonoma della GdA e quella di Orizzonti con qualche “mal di pancia” non deludono il pubblico festivaliero Mizrahim, les oubliés de la terre promise, di Michale Boganim (GDA) 4 /5 Boganim ci trascina con questo documentario in un viaggio centripeto che dalle periferie di Israele tende piano piano verso il centro, sia fisicamente che idealmente. Scopriamo, intervistando alcuni residenti, le città
SPECIAL #VENEDIG78 #10 – 1.11. SEPTEMBER 2021: (TAG 6) La Caja di Lorenzo Vigas – Überprüfung von Marina ängstlich
(da Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido e Annamaria Stramondo e dalla sala WEB Maria Vittoria Battaglia - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Biennale) La Caja è l’ultimo capitolo di una trilogia dedicata alla paternità in America Latina Presentato in concorso a Venezia78, La Caja è l’ultimo lungometraggio di Lorenzo Vigas, già vincitore del Leone d’Oro nel 2015 per Desde Allá. La Caja è l’ultimo capitolo di una trilogia dedicata alla paternità in America Latina (dopo il cortometraggio Los elefantes nunca olvidan e Desde Allá).
SPECIAL #VENEDIG78 #9 – 1.11. SEPTEMBER 2021: (DAYS 4&5)
(da Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido e Annamaria Stramondo e dalla sala WEB Maria Vittoria Battaglia - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Biennale) Michel Franco prosegue nella sua indagine sociologica sul Messico con un Tim Roth strepitoso, le italiane Laura Bispuri e Federica Di Giacomo purtroppo deludono, mentre Led Zeppelin entusiasmano! #VE78 CONCORSO MONA LISA AND THE BLOOD MOON di ANA LILY AMIRPOUR è una fotografia degli anni ottanta e novanta dell’America e delle sue periferie dove alla ordinarietà si accompagna la straordinarietà di eccentricità.
SPECIAL #VENEDIG78 #8 – 1.11. SEPTEMBER 2021: (Daya4) le recensioni di Maria Vittoria Battaglia
(da Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido e Annamaria Stramondo e dalla sala WEB Maria Vittoria Battaglia - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Biennale) Orizzonti ci consegna un film sconvolgente che fa trattenere il respiro fino all’ultima scena: Amira, di Mohamed Diab (Horizons) 4/5 Un film sconvolgente che fa trattenere il respiro fino all’ultima scena. Amira, ragazza giordana figlia di un combattente per la libertà si trova a fare i conti con i segreti del suo passato che d’improvviso emergono con forza e prepotenza, sconvolgendo la
SPECIAL #VENEDIG78 #7 – 1.11. SEPTEMBER 2021: (TAG 4) Becoming Led Zeppelin di Bernhard MacMahon – la recensione di Marina Pavido
(da Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido e Annamaria Stramondo e dalla sala WEB Maria Vittoria Battaglia - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Biennale) Un coinvolgente ed entusiasmante viaggio nella storia del rock degli anni Sessanta Presentato fuori concorso a Venezia78, Becoming Led Zeppelin è l’ultimo documentario di Bernhard MacMahon, dedicato alla mitica band dei Led Zeppelin. Becoming Led Zeppelin è frutto di un lungo, accurato (e per niente semplice!) lavoro di ricerca. Un lavoro di ricerca iniziato molti anni fa che si avvale di numerose
SPECIAL #VENEDIG78 #6 – 1.11. SEPTEMBER 2021: (DAYS 2&3)
(da Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido e Annamaria Stramondo e dalla sala WEB Maria Vittoria Battaglia - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Biennale) Dopo l’apertura gli sguardi cinefili sono rivolti a SORRENTINO ma anche a Pablo Larrain #VE78 CONCORSO THE CARD COUNTER di PAUL SCHRADER L’incipit è una musica greve sullo sfondo del tavolo verde. Come capita per i film di Schrader il filo rosso della sceneggiatura viene svelato a piccoli passi e questo è suo il punto di forza. La storia è quella di William
SPECIAL #VENEDIG78 #5 – 1.11. SEPTEMBER 2021: (TAG 2) 107 Mothers di Peter Kerekes – la recensione di Marina Pavido
(da Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido e Annamaria Stramondo e dalla sala WEB Maria Vittoria Battaglia - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Biennale) Un approccio registico di pedinamento zavattiniano è alla base del film di Peter Kerekes Presentato all’interno della sezione Orizzonti a Venezia78, 107 Mothers è l’ultimo lungometraggio diretto da Peter Kerekes. Nicht eins, ma tante storie ambientate in uno speciale carcere di Odessa. Un carcere femminile dove vengono ospitate numerose madri e donne incinte, ognuna delle quali ha una pena detentiva da scontare,
SPECIALE #VENEZIA78 #4– 1/11SETTEMBRE 2021: (TAG 1): I film d’apertura
I film d’apertura commentati da Anna Maria Stramondo (da Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido e Annamaria Stramondo e dalla sala WEB Maria Vittoria Battaglia - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Biennale) Anna Maria Stramondo commenta l’apertura della Mostra nella seconda edizione alle prese con il COVID con un tocco di ottimismo: La Mostra si apre con il film di #VE78 CONCORSO MADRES PARALELAS - FILM DI APERTURA di PEDRO ALMODÓVAR con Penélope Cruz, Milena Smit, Israel Elejalde, Aitana Sánchez-Gijón, Julieta Serrano, Rossy De Palma / Spanien /
SPECIALE #VENEZIA78 #3– 1/11SETTEMBRE 2021: (TAG 1) Les Promesses di Thomas Kruithoff – la recensione di Marina Pavido
La politica, la corruzione, il desiderio di potere interpretati dalla grande Isabelle Huppert Presentato in anteprima a Venezia78, all’interno della sezione Orizzonti, Les Promesses è l’ultimo lungometraggio del regista francese Thomas Kruithoff, con protagonisti Isabelle Huppert e Reda Kateb. Nella città di Clémence, deshalb, regnano il caos, la malavita e la disoccupazione. Alcuni abitanti di un grosso condominio di periferia si lamentano delle pessime condizioni delle loro abitazioni. Essi sono stati a loro tempo truffati da chi aveva il compito di gestire la manutenzione del loro palazzo. Clémence sta per concludere il