PREMIO FRANZ GRABNER 2020 - TOUS EN CANDIDATURE

Au nom du conseil d'administration Franz Grabner, Le Diagonal est heureux d'annoncer les nominations pour le Prix Franz Grabner 2020. MEILLEUR FILM DOCUMENTAIRE: This Movie is a Gift di Anja Salomonowitz (À 2019) Die Dohnal di Sabine Derflinger (À 2019) Earth di Nikolaus Geyrhalter (À 2019) MIGLIOR DOCUMENTARIO TELEVISIVO: Peter Turrini – Eine komische Katastrophe di Danielle Proskar (À 2019) Sklaven für die Alten? di Ed Moschitz (À 2019) Viva la vulva di Gabi Schweiger (À 2019)   Il Premio Franz Grabner 2020 viene assegnato in occasione della Diagonale '20 nelle categorie documentario cinematografico e documentario televisivo

Buñuel dans le labyrinthe Tortue du cinéaste espagnol Salvador Simó: examen de Marina

Buñuel dans la tortue Maze est le dernier film du cinéaste espagnol Salvador Simó, gagnant, dans 2019, EFA du meilleur film d'animation. Se pensiamo al cinema d’animazione europeo, indubbiamente non possiamo che constatare che, attualmente, è la Francia a produrre i lavori più interessanti e maggiormente ricercati. et pourtant, a ben guardare, anche la Spagna, dal canto suo – e pur non vantando una tradizione così importante nel campo – di piccoli gioiellini ne ha sfornati eccome. est, en fait, torniamo con la mente a pochi anni fa (e, spécifiquement, Al 2011) non

SPECIAL 70e #BERLINALE # 17- 20.02/01.03/2020: (JOURNÉE 11): PRIX

La Berlinale récompense le film iranien Sheytan vojud nadarad pour la dénonciation courageuse de l'absence de DROITS DE L'HOMME dans ce pays. Reconnaissance du jury italien (Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur - Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) A l'issue de la fête la plus populaire du Vieux Continent avec presque 400 films à venir le verdict du Jury International a été équilibré comme le montrent les prix décernés. En fait, après une longue attente, voici les Awards décernés par les différents jurys qui en reflètent un

SPECIAL 70e #BERLINALE #16 – 20.02/01.03/2020 – (JOURNÉE 10): I Talents

(Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur - Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) La nostra cronaca dal Festival più popolare del Vecchio Continente la terminiamo per i nostri lettori con i TALENTS dai quali abbiamo selezionato e assistito a cinque MASTER CLASS di eccezione delle quali nel seguito vi diamo contezza. Quest’anno la parola d’ordine è stata COLLECTIVE! Ben riassunta nel manifesto 2020. La prima Master Class si è svolta il 23 février à 11:30 -13:00 presso la storica sala di HAU1 dal titolo: Collective Change:

SPECIAL 70e #BERLINALE #15 – 20.02/01.03/2020 – (JOURNÉE 9): Le meilleur film à la Berlinale

(Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur - Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) In attesa che la Giuria Internazionale si pronunci ecco le nostre previsioni del CONCORSO: Il primo in assoluto è il documentario in Prima Mondiale Irradiés (Irradiated) France / Cambogia di Rithy Panh che ci parla con la potenza delle immagini montate in sequenza di tre alla volta di quanto può l’essere umano travalicare ogni immaginazione. Sono sequenze soprattutto degli effetti della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki, ma anche dei devastamenti

SPECIAL 70e #BERLINALE #14 - 20.02/01.03/2020: (8 JOURS&9): Le dernier classement révolutionnent FILM

(Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur - Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) Ci sono film che dalla prima inquadratura ti rapiscono, e così è stato nella ultima giornata di questa edizione a tutto tondo della Berlinale per la quale ringraziamo il neo direttore Carlo Chatrian. In CONCORSO due film che per narrazione e montaggio non hanno rivali. Il primo è un documentario in Prima Mondiale Irradiés (Irradiated) France / Cambogia di Rithy Panh che ci parla con la potenza delle immagini montate in sequenza

SPECIAL 70e #BERLINALE #13 - 20.02/01.03/2020: (jours8&9): Je Premi GENERATION e PDK

(Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur - Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) Les deux sections Génération et PDK qui ont rencontré la faveur du public berlinois se sont terminées par la remise des prix: En fait, l'événement Generation s'est terminé hier avec l'attribution et la cession des Crystal Bears et Bundeszentrale für politische Bildung (L'Agence fédérale pour l'éducation civique) Awards in Generation 14plus I membri della giuria della sezione Generation 14plus - Julina Jung |, Ion Kebernik, Shahida Kitzov, Lucia Maluga, Pantalon farine Rocco, Mette Maren

SPECIAL 70e #BERLINALE #12 - 20.02/01.03/2020: (JOURNÉE 8): Agnieszka Hollande dissèque le rideau de fer avec une nouvelle histoire

(Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur - Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) Presentato alla Berlinale Special Gala –Ripercorrendo, donc, un importante capitolo di storia della Cecoslovacchia in pieno regime comunista, la regista si è concentrata, spécifiquement, sulla controversa figura del dottor Jan Mikolasek, solito curare i suoi pazienti con metodi naturali, osservando semplicemente il colore delle loro urine. Sebbene un tempo protetto dallo stesso regime, il medico verrà ben presto accusato di non essere in grado di effettuare la sua professione,

SPECIAL 70e #BERLINALE #11 - 20.02/01.03/2020: (6 JOURS&7): Elio Germano est la star incontestée de la 70e Berlinale

(Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur - Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) Aveva già colpito il pubblico berlinese con la sua interpretazione dell’artista LIGABUE ai più sconosciuto perché intimo, ma Elio Germano al giro di boa del festival più popolare d’Europa supera se stesso in CONCORSO e per noi si merita l’Orso d’Oro con Favolacce (Bad Tales) Italie / Svizzera di Damiano & Fabio D'Innocenzo in Prima Mondiale con il massimo dei voti (5). Nel cast oltre Elio Germano, anche Barbara Chichiarelli,

SPECIAL 70e #BERLINALE #10 – 20.02/01.03/2020 – (JOURNÉE 7): Burhad Qurbani ne peut pas imiter Fassbinder

(Berlin Luigi Noera avec la collaboration de genre de Marina peur - Les photos sont publiées avec l'aimable autorisation de la Berlinale) Berlin Alexanderplatz è l’ultimo lavoro del regista di origini afghane, ma tedesco d’adozione Burhad Qurbani. Francis è un giovane rifugiato proveniente dall’Africa, che giunge a Berlino e tenta di rifarsi una vita, lavorando dapprima in una fabbrica, puis, in seguito a una lite con il suo datore di lavoro, per conto del losco Reinhold. Suddiviso in cinque capitoli, questo lavoro di Qurbani mette in scena l’ascesa e la caduta – con epilogo

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