#Mimì – Il principe delle tenebre di Brando De Sica (2023) – la recensione di Valentina

DAL 15 NOVEMBRE IN STREAMING SU #MYmoviesONE Presentato a Locarno e Menzione speciale per la miglior fotografia alla 56a edizione del Sitges – Festival internacional de cinema fantàstic de Catalunya Brando De Sica racconta la “sua” Napoli, la sua città di “vampiri” Mimì – Il principe delle tenebre,che verrà presentato al 33 NOIR FF, in anteprima  l’opera prima di Brando De Sica trasporta lo spettatore in un realismo magico che si nutre anche di richiami espressionisti ma dove lo slancio horror sfocia in un’esagerata violenza sanguinolenta. Mimì è un pizzaiolo napoletano dal viso

Film della Critica dal #SNCCI: #GIURATONUMERO2 di Clint Eastwood

#GIURATONUMERO2 di Clint Eastwood presentato al Terzo Millennium Film Festival e distribuito da WARNER BROS ITALIA, (uscita nelle sale 14 novembre), è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI con la seguente Motivazione: “A 94 anni, in quello che potrebbe essere il suo ultimo film, Eastwood trova una sintesi perfetta, con un'opera classica e limpida nella forma, più che contemporanea nello sguardo e di bruciante attualità nell'affrontare i temi della giustizia, della verità e della morale nelle società attuali. Un preciso ragionamento politico e umano

#FestivalDeiPopoli65 – Speciale #3 – I Premi

“Mother Vera” di Cécile Embleton e Alys Tomlinson e “Cose che accadono sulla terra” di Michele Cinque sono i due vincitori delle sezioni principali del  #FestivalDeiPopoli65 “Mother Vera” di Cécile Embleton e Alys Tomlinson, ritratto di una suora alla ricerca di libertà e della propria identità, vince il Concorso Internazionale “Cose che accadono sulla terra” di Michele Cinque, western moderno che segue una famiglia di cowboy tra attenzione all’ecosistema e difficoltà economiche, vince il Concorso Italiano Il secondo premio del concorso internazionale è andato a “Bogancloch” di Ben Rivers, ritratto di un mistico

#EternoVisionario: il ritratto inedito di Luigi Pirandello per la regia di Michele Placido

Dopo la presentazione al #RomeFilmFest19 apprezzato dal pubblico e dalla critica, film per certi versi autobiografico per posposta persona tra il leggendario personaggio e il regista, approda nelle sale Sinossi: 1934. In treno verso Stoccolma, dove riceverà il premio Nobel per la letteratura, Luigi Pirandello rivive il fascino dei personaggi che hanno popolato la sua vita e ispirato la sua arte. Eterno Visionario racconta infatti una fase della vita di Pirandello per rivelarne l’esistenza più intima, intrappolata fra l’amante e musa Marta Abba e la moglie Antonietta. Tutto ciò per restituire

#FestivalDeiPopoli65 – Speciale #2 – Inaugurazione

Il documentario sul teatro al carcere di Volterra  con la prima assoluta di “Qui è Altrove” di Gianfranco Pannone e un videomessaggio di Ken Loach 40 anni dopo la vittoria del suo “Which Side Are You On?” sono la cornice alla serata d'inaugurazione, mentre Paolo Cognetti e Vasco Brondi inaugurano il 65° Festival dei Popoli con la prima italiana di “Fiore Mio” #Fiore Mio”, scritto, diretto e interpretato da Paolo Cognetti, racconto delle cime del monte Rosa, luoghi geografici che l’uomo sta perdendo, alla sua presenza e con Vasco Brondi che

LE TRE GRANDI ULTIME SINFONIE DI #MOZART

FABIO BIONDI DIRIGE L'ORCHESTRA DEL TEATRO MASSIMO DI PALERMO Era l’estate del 1788 quando Mozart, nella sua ultima stagione creativa, componeva con sorprendente rapidità e maestria un gruppo di tre sinfonie: la Sinfonia n. 39 in Mi bemolle maggiore K543, la Sinfonia n. 40 in Sol minore K 550, e la Sinfonia n. 41 in Do maggiore K. 551, conosciuta come la "Jupiter". Composizioni che esprimono tutto il magistero di una personalità matura, a soli 32 anni. Il Teatro Massimo ripropone le tre sinfonie domenica 3 novembre alle 20:30 per l’ultimo

Direttamente da #Cannes77 #The Substance di Coralline Fargeat

Un'interpretazione femminista e cruenta dell'horror corporeo In conferenza stampa Thierry Frémaux ci aveva avvertito che il primo film di in concorso potrebbe scuotere il Grand Théâtre Lumière. Sangue e horror sono all'ordine del giorno nel film The Substance. La promessa di The Substance è un prodotto rivoluzionario basato sulla divisione cellulare, che crea un alter ego più giovane, più bello, più perfetto. Elizabeth Sparkle (Demi Moore) scopre questo nuovo prodotto nel trailer di un film. Il resto della trama rimane un mistero, ma il tono è stato stabilito: tenetevi forte! Se The Substance

Direttamente da #CANNES77 #THE APPRENTICE di Ali ABBASI

A ridosso delle Elezioni USA un tuffo nel ventre molle dell'impero americano Sinossi: Il primo lungometraggio in lingua inglese del regista iraniano-danese Abbasi mostra Donald Trump nei panni di un giovane dirigente immobiliare nella New York degli anni '70 in un "accordo faustiano" con l'avvocato e faccendiere Roy Cohn - da una sceneggiatura dell'autore di The Loudest Voice In The Room di Gabriel Shermann. Recensione: Vi ricordate il tormentone di Fahrenheit 11/9 di Michael Moore del 2018 che ci spiegava a modo suo l’ascesa di Trump al potere. Ebbene in “The apprentice”

Direttamente dal Festival di #Cannes77 ALL WE IMAGINE AS LIGHT di Payal Kapadia

Cosa significa vivere oggi in India? Qual è la condizione della donna? Payal Kapadia   risponde a queste domande con il suo secondo lungometraggio: All We Imagine As Light  vincitore al Festival di Cannes  È la storia di tre infermiere che lavorano in un piccolo ospedale nella moderna Mumbai: la brava e taciturna Prabha (Kani Kusruti), la giovane e sognatrice Anu (Divya Prabha) e L’anziana e mai doma Parvaty (Chhaya Kadam).  Le tre donne sono arrivate   nella grande città dai loro villaggi, quando erano più piccole.  Osserviamo le tre donne al lavoro

Muestra de #CineMexicanoOtoño Casa del Cinema – Roma, 4/6 ottobre 2024

L’unica rassegna di cinema messicano in Italia è giunta alla V^ Edizione, ospiti la produttrice Bertha Navarro e la regista Valentina Leduc, inaugurazione con “Il labirinto del fauno” di Guillermo Del Toro Ingresso libero fino a esaurimento posti Diretta dalla Fondazione Cinema per Roma e con la direzione artistica di Cecilia Romo Pelayo, il festival propone un programma eterogeneo che include 11 lungometraggi e 5 cortometraggi, alcuni in anteprima, tutti in lingua originale con sottotitoli in italiano. Il festival inaugura venerdì 4 ottobre con il film “Il labirinto del fauno”, scritto e diretto

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