#BERLINALE 74ma Ed. 15/25 febbraio 2024 SPECIALE #8 (DAY 3)

Da Marlene-Dietrich-Platz il focus del giorno: la storia della resistenza antinazista di giovani tedeschi commuove, mentre Olivier Assayas ci fa riflettere sulla pandemia (da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Maria Vittoria Battaglia e Vittorio D’Agrò della Redazione RdC- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della #BERLINALE) Competition In Liebe, Eure Hilde (From Hilde, With Love) di Andreas Dresen | WP Sinossi: Il film racconta la storia di Hilde Coppi, una giovane combattente della resistenza contro i nazisti, di una vita interrotta, di amore e morte. Recensione: durante la seconda guerra mondiale

#BERLINALE 74ma ed. 15/25 febbraio 2024 SPECIALE #7 (DAY 3)

Da Marlene-Dietrich-Platz Luigi Noera (da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Maria Vittoria Battaglia e Vittorio De Agrò della Redazione RdC- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della #BERLINALE) Il primo degli italiani in concorso sebbene molto raffinato non convince! Sinossi: Gli occhi vuoti di Sal rivelano che vive solo di ricordi da quando ha perso l'amore della sua vita, Zoe. Ricordi come frammenti di uno specchio infranto che non si possono rimettere insieme. Osservando il fratello con crescente preoccupazione, la sorella di Sal, Ebe, gli suggerisce di provare “Another

#BERLINALE 74ma ed. 15/25 febbraio 2024 SPECIALE #6 (DAY 3)

Lo sguardo critico di Maria Vittoria dallo Zoo Palast (da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Maria Vittoria Battaglia e Vittorio De Agrò della Redazione RdC- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della #BERLINALE) #YoungHearts, presentato nella sezione #GenerationKplus, è un film di una tenerezza disarmante #Young Hearts (Junge Herzen) di Anthony Schatteman | con Lou Goossens, Marius De Saeger, Geert Van Rampelberg, Emile De Roo, Dirk Van Dijck - Belgio / Paesi Bassi 2024 | WP | Opera Prima Sguardi gioiosi, teneri sorrisi, musica da tormentone estivo, tutto illuminato da

#BERLINALE 74ma Ed. 15/25 febbraio 2024 SPECIALE #5 (DAY 3)

Lo sguardo critico di Vittorio De Agrò dallo Zoo Palast  (da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Maria Vittoria Battaglia e Vittorio De Agrò - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della #BERLINALE) #Faruk di Aslı Özge presentato nella sezione #Panorama Sinossi: Faruk, che ha più di 90 anni, diventa sempre più il protagonista del film che sua figlia sta girando sull'imminente demolizione del suo condominio a Istanbul. Una storia sulla gentrificazione e su una complessa relazione padre-figlia. Recensione: Capita spesso che finzione e realtà  si mescolino, quando un regista ha trovato

#BERLINALE 74ma Ed. 15/25 febbraio 2024 SPECIALE #4 (DAY 2)

Da Marlene-Dietrich-Platz il focus del giorno: Tanti titoli interessanti nel primo fine settimana, tra i quali in concorso due film imperdibili dall’Iran ed USA che meritano un premio (da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Maria Vittoria Battaglia e Vittorio D’Agrò della Redazione RdC- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della #BERLINALE) Competition A Different Man di Aaron Schimberg L'aspirante attore Edward si sottopone a un intervento chirurgico radicale per trasformare drasticamente il suo aspetto. Ma il suo nuovo volto da sogno si trasforma rapidamente in un incubo quando perde il

#BERLINALE 74ma ed. 15/25 febbraio 2024 SPECIALE #3 (DAY 2)

Lo sguardo critico di Maria Vittoria dallo Zoo Palast (da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Maria Vittoria Battaglia e Vittorio De Agrò della Redazione RdC- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della #BERLINALE) #EveryYouEveryMe di Michael Fetter Nathansky è stato presentato nella sezione #Panorama è la storia di una relazione molto poco sana, retta non già sull’amore ma sulla dipendenza Alle die Du bist (Every You Every Me) di Michael Fetter Nathansky | con Aenne Schwarz, Carlo Ljubek, Youness Aabbaz, Sara Fazilat, Naila Schuberth - Germania / Spagna 2024

#BERLINALE 74ma Ed. 15/25 febbraio 2024 SPECIALE #2 (DAY 1)

Da Marlene-Dietrich-Platz il focus del giorno: Al via la #Berlinale in un mondo in guerra: i film di apertura delle sezioni in competizione tra passato e presente mostrano l’essenza dell’animo umano (da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Maria Vittoria Battaglia e Vittorio D’Agrò della Redazione RdC- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della #BERLINALE) Competition Small Things Like These di Tim Mielants | WP è il film di apertura della Berlinale e ci pone davanti una immagine dell’Irlanda degli anni 80 e degli scandali nella Chiesa cattolica. Sinossi: 1985, New

Direttamente da #Cannes La Natura dell’ Amore di Monia Chokri

Sinossi: La Natura dell'Amore, film diretto da Monia Chokri, presentato a #Cannes nella sezione UCR con il titolo Symple Comme Sylvain racconta la storia di Sophia (Magalie Lépine Blondeau), una professoressa di filosofia di Montreal, proveniente da una famiglia benestante, che ha una relazione con Xavier (Francis-William Rhéaume) da ben dieci anni. I due vivono una relazione ormai giunta la termine, infatti dormono anche in camere da letto diverse. Quando i due decidono di sistemare alcune cose in casa, la donna incontra Sylvain (Pierre-Yves Cardinal), la sua vita viene completamente sconvolta.

#BERLINALE 74ma ed. 15/25 febbraio 2024 SPECIALE #1 (DAY -3)

Da Marlene-Dietrich-Platz le anticipazioni della #BERLINALE74: la presenza italiana e il Focus agli EFM (da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Maria Vittoria Battaglia e Vittorio D’Agrò della Redazione RdC- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della #BERLINALE) Mancano pochi giorni alla prima Kermesse festivaliera del 2024 in Europa a guida di Carlo Chatrian e ci soffermiamo sulla squadra italiana e le novità: EFM Italy “Country in Focus”. Una ben nutrita rappresentanza italiana mostra l’effervescenza della nostra industria cinematografica nel più popolare dei Festival del Vecchio Continente così distribuiti nelle

#PovereCreature (Poor Things) di Yorgos Lanthimos

Inquieta e diverte, #PovereCreature, trascinando lo spettatore in un universo (o meglio, tanti universi) dove la carne, il corpo, si presta alla creazione, come fosse una tela bianca Lanthimos continua il suo viaggio ai confini dell’assurdo, indagando con uno sguardo distorto, elegantemente estetizzato dall’uso dell’obiettivo fish-eye (già fetish del regista ne La favorita). Povere Creature tocca tanti temi - il suicidio, la creazione, la solitudine, l’identità, la violenza domestica, il rapporto uomo-donna… il sesso. E se anche riconosciamo il tocco del regista, il vero “pennello” che colori, scenografie e silhouettes ci suggeriscono

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