SPECIALE 70ma #BERLINALE #6 – 20.02/01.03/2020 – (DAYS 2&3): Elio Germano conquista Berlino

(da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Che lo spettacolo inizi! Sono ben quattro le proposte dei selezionatori del CONCORSO alla Berlinale nel fine settimana. Dopo l’incursione del cinema argentino con El prófugo (The Intruder) Argentina / Mexico di Natalia Meta in Prima Mondiale a cui abbiamo assegnato un buon punteggio 3,25 per la carica emotiva trasmessa (RECENSIONE) il fine settimana è stato oggetto del cinema italiano con Volevo nascondermi di Giorgio Diritti in Prima Mondiale con Elio

SPECIALE 70ma #BERLINALE #5 – 20.02/01.03/2020 – (DAY 3): FIRST COW narrazione inconsueta del Far West

(da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) First Cow è una pellicola di Kelly Reichardt tratta da un racconto di Jonathan Raymond dove il FAR WEST viene trattato con uno stile inconsueto. Oregon, inizi del diciannovesimo secolo. Sono in molti i colonizzatori che tentano di conoscere meglio questa terra selvaggia. Tra di loro, un uomo soprannominato Cookie, emarginato da tutti e con una grande passione per la cucina, fa amicizia con King-Lu, un giovane proveniente dalla Cina, ricercato

SPECIALE 70ma #BERLINALE #4 – 20.02/01.03/2020: (DAY 2): El prófugo

El prófugo dell’argentina Natalia Meta esplora l’animo umano (da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) El prófugo (The Intruder) Argentina / Mexico di Natalia Meta anteprima mondiale con Érica Rivas, Nahuel Pérez Biscayart, Daniel Hendler, Cecilia Roth, Guillermo Arengo, Agustín Rittano, Mirta Busnelli Cosa percepiamo della realtà? Eterno dilemma che nella settima arte è sempre in primo piano. E così la dualità tra vero e falso si esprime in questa pellicola prettamente cinematografica che proviene dall’Argentina dove il sistema

SPECIALE 70ma #BERLINALE #3 – 20.02/01.03/2020: (DAY 1 ):la Berlinale inaugura con l’omaggio alla scrittura

(da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Come sappiamo il Maestro di Cerimonia della 70ma edizione della Berlinale è il pluripremiato attore Samuel Finzi il quale al Berlinale Palast ha introdotto il film d’apertura My Salinger Year Canada / Irlanda di Philippe Falardeau in Prima Mondiale che rientra tra quelli della selezione Berlinale Special ed in particolare della Berlinale Special at Haus der Berliner Festspiele Tra gli interpreti Margaret Qualley, Sigourney Weaver, Douglas Booth, Seána Kerslake, Brían F.O’Dirne,

SPECIALE 70ma #BERLINALE #2 – 20.02/01.03/2020: (DAY -1): TALENTS un programma dedicato al Cinema del Futuro

(da Berlino Luigi Noera con la gentile f di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Nel 2020, Berlinale Talents diventerà collettivo: il vertice di sei giorni (dal 22 al 27 febbraio) esamina modelli di comunità collaudati e sperimentali in quattro campi creativi: "Cinema", "Set cinematografici", "Azienda" e "Società". Collettivi di mondi cinematografici, artistici e teatrali arriveranno a Berlino per i circa 100 talk, workshop ed eventi di networking, tra cui ruangrupa, il collettivo indonesiano recentemente incaricato della direzione artistica del documento quindici. "Esplorando il" collettivo

SPECIALE 70ma #BERLINALE #1 – 20.02/01.03/2020: (DAY -7):Tanta attesa per i Film Italiani

(da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Eccoci di nuovo qui dopo un anno a raccontarvi il Festival Cinematografico più popolare del Vecchio Continente con oltre 400 film in pù di 40 sale in giro per Berlino. Tra una settimana aprirà la prima edizione diretta dal giovane Carlo Chatrian che ha espugnato il fortino di  Dieter Kosslick con tante novità sul piano organizzativo ma in continuità con l’anima popolare del festival cinematografico europeo che inaugura la stagione del nuovo

Diagonale’20 #3

Con la sezione Zur Person, la Diagonale'20 si concentra sulla regista Jessica Hausner e sulla sua rispettata carriera. Partendo dall’ultimo film, Little Joe, unico contributo austriaco nel concorso del Festival di Cannes 2019, la Diagonale'20 propone una retrospettiva completa dell'opera della Hausner, inclusa la riscoperta di un'opera studentesca inedita. Tutte le proiezioni saranno presenziate da Jessica Hausner e da altri ospiti come il direttore della fotografia e co-fondatore della Coop99 Martin Gschlacht, la costumista Tanja Hausner, la sceneggiatrice e regista Géraldine Bajard, dall’attore e regista Händl Klaus e da Markus Binder,

Il Mese del Documentario VI ediz. – Premio del Pubblico a The CAVE

Il premio è stato assegnato sulla base dei voti raccolti all'interno delle proiezioni in giro per l’Italia della VI ediz. de Il Mese del Documentario al film  The Cave di Feras Fayyad. Il regista Feras Fayyad (già candidato all'Oscar per Last Men in Aleppo) torna nel suo paese natale per seguire una squadra di dottoresse che curano instancabilmente le vittime in un ospedale sotterraneo mentre combattono il sessismo sistemico. Il documentario porta lo spettatore in un paesaggio sotterraneo simile al mondo post-apocalittico di Interceptor (1979), una rete di tunnel segreti sotto

La Ragazza d’Autunno di Kantemir Balagov: la recensione di Marina Pavido

Nelle sale italiane dal 9 gennaio, La Ragazza d’Autunno (titolo originale BEANPOLE) è il secondo lungometraggio del giovane regista russo Kantemir Balagov, ex allievo di Aleksandr Sokurov, divenuto famoso grazie a Tesnota (2017), sua opera prima. La Spilungona ovvero BEANPOLE (UNE GRANDE FILLE) in concorso alla selezione « UN CERTAIN REGARD » del Festival di Cannes 2019 è l’opera seconda con la quale KANTEMIR BALAGOV ha ricevuto il Premio Miglior Regia. La storia messa in scena è quella della giovane Ija – detta anche “spilungona” - una ragazza che – in una

SPECIALE #CANNES73 #1 – 12/23 MAGGIO 2020: Spike Lee, presidente della giuria internazionale

(da Cannes Luigi Noera - Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival de Cannes) Il regista americano Spike Lee sarà presidente della giuria al prossimo Festival di Cannes. A 62 anni, il regista, che è anche sceneggiatore, attore, montatore e produttore, ha numerosi film che sono diventati oggetti di culto e ha portato le questioni controverse dei nostri giorni al cinema contemporaneo.  È lui che alza il pugno. È stato lui a rendere omaggio a Robert Mitchum con le parole "amore" e "odio" incise sui suoi anelli quando ha fatto

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