#BERLINALE73 – 16/26 únor 2023 SPECIÁLNÍ #3 (DEN 1)

I Film d’apertura e i Talents (da Berlino Luigi Noera e Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della BERLINALE) Un dramma ironico e intricato di Rebecca Miller apre la Berlinale insieme all’avvincente animazione di Sepideh Farsi che apre la sezione Panorama BERLINALE SPECIAL & SERIES She Came to Me di Rebecca Miller Rebecca Miller ci presenta l'incontro tra un compositore d'opera in crisi creativa e un esuberante capitano di rimorchiatore con un debole per le storie d'amore in una trama eccentrica. Ma non le basta ed ecco sulla scena apparire un

#BERLINALE73 – 16/26 únor 2023 SPECIÁLNÍ #2 (DEN 1)

Přezkum Marina bázlivého: She came to me di Rebecca Miller delude la critica ed il pubblico (Berlin Luigi Noera s laskavým spolupráce Marina strašné- Fotografie jsou zveřejněny s laskavým svolením Berlinale) She came to me di Rebecca Miller film d’apertura del 73° Festival di Berlino – all’interno della sezione Berlinale Special – è la storia di due famiglie si alternano sul grande schermo. Steven (impersonato da Peter Dinklage) è un compositore in piena crisi creativa, sposato con la psicologa Patricia (Anne Hathaway) – una donna estremamente affascinante,

#BERLINALE73 – 16/26 únor 2023 SPECIÁLNÍ #1 (DEN -1)

Le Novità dopo la pandemia e le nostre scelte Oltre trecento pellicole selezionate dalla Berlinale in questa 73ma edizione per rilanciare la Settima Arte dopo la pandemia (da Berlino Luigi Noera e Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della BERLINALE) Domani inizia la prima Kermesse festivaliera del 2023 nel Vecchio Continente, ecco le Novità e le nostre scelte: Wettbewerb / Competition I commenti di Carlo Chatrian, Direttore Artistico ci fanno sognare dopo la pandemia, iniziamo dal Concorso con 19 filmy: “Più che mai, la selezione di quest'anno attinge dall'intero spettro delle forme

Nelle sale direttamente da #CANNE75 Decision to leave di Park Chan-wook

decision-to-leave-cannes

Omicidi e amori impossibili – Decision to leave – la recensione di Marina (Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) Un altro grande nome presente, v soutěži, a questa 75° edizione del Festival di Cannes è il celebre regista coreano Park Chan-wook. In questa occasione, vlastně, il cineasta ci ha regalato Decision to leave, un raffinato giallo con un’appassionata storia d’amore sullo sfondo, che non disdegna nemmeno di una gradita, velata ironia. Il cadavere di un uomo – probabilmente precipitato durante una scalata in montagna – cattura immediatamente l’attenzione

V kinech přímo z #CANNES75: L’Envol di Pietro Marcello

l-envol-pietro-marcello

Legami famigliari e un futuro tutto da scoprire – L'Envol – la recensione di Marina (Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) Il cineasta italiano Pietro Marcello è un vero è proprio motivo d’orgoglio per quanto riguarda il cinema italiano contemporaneo. Dopo i successi di Bella e perduta (2015) e Martin Eden (2019) eccolo approdare alla Croisette con la sua ultima fatica: L’Envol, film d’apertura della Quinzaine des Réalisateurs del 75° Festival di Cannes. La storia messa in scena, proto, è quella della giovane Juliette (impersonata da Juliette Jouan),

V kinech přímo z #CANNES75 EO od Jerzyho Skolimowského

eo-skolimowski-cannes

Lo sfruttamento degli animali e un omaggio al grande Robert Bresson – EO – la recensione di Marina (Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) Au Hasard Balthazar, diretto nel 1966 dal grande Robert Bresson è uno dei capolavori indiscussi della storia del cinema, senza paura di esagerazione alcuna. Parecchie aspettative, proto, ha suscitato la presenza in concorso alla 75° edizione del Festival di Cannes di EO, ultima fatica del cineasta Jerzy Skolimowski, che – da sempre grande estimatore della pellicola di Bresson – ha voluto, jen, realizzarne

Nelle sale direttamente da #Cannes75 Corsage di Marie Kreutzer

corsage-kreutzer-cannes

Un'inaspettata Elisabetta d'Austria – Corsage – la recensione di Marina (Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) Un insolito, controverso ritratto dell’Imperatrice Elisabetta d’Austria (da tutti chiamata affettuosamente Sissi) è stato presentato in anteprima in occasione del Festival di Cannes 2022 – all’interno della sezione Un Certain Regard. Il lungometraggio in questione è Corsage, ultima fatica della regista austriaca Marie Kreutzer, con protagonista la celebre (e bravissima) Vicky Krieps. Elisabetta d’Austria è, in questa particolare occasione, una donna fragile, umana, ossessionata dalla cura del corpo e dal passare

Nelle sale direttamente da #CANNES75 Les Amamdiers di Valeria Bruni Tedeschi

les-amandiers-bruni-tedeschi-cannes

Sogni e drammi di giovani attori agli inizi degli anni Ottanta – Les Amandiers – la recensione di Marina (Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) Secondo lungometraggio da regista dell’attrice Valeria Bruni Tedeschi, Les Amandiers – presentato in anteprima mondiale, v soutěži, alla 75° edizione del Festival di Cannes – si è rivelato una piacevole sorpresa all’interno della celebre manifestazione cinematografica. Estremamente intimo e personale, il film mette in scena le vicende di Stella (una straordinaria Nadia Tereszkiewicz), una ragazza di vent’anni, že, all’inizio degli anni Ottanta, insieme

V kinech přímo z #CANNES75 : Triangle of Sadness di Ruben Östlund

triangle-of-sadness-cannes

Soldi e potere nella società capitalista – Triangle of Sadness – la recensione di Marina ( Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) Se nel 2014 un’enorme ondata stava a rompere tutti i precari equilibri precostituitisi (nel lungometraggio Forza maggiore), zde, otto anni più tardi, è una tempesta in mare aperto – con conseguente naufragio – a ribaltare ruoli e situazioni. Il regista Ruben Östlund. – già Palma d’Oro a Cannes nel 2017 per The Square - si è divertito a sviscerare ogni aspetto e ogni bizzarra

#VENEZIA79 – 31/8 -10/9/2022 SPECIÁLNÍ #20: (DEN 11) I Premi con il Leone d’Oro a Laura Potrais

(da Venezia Luigi Noera con la gentile collaborazione di Maria Vittoria Battaglia, Vittorio De Agrò e Anna Maria Stramondo - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Biennale) La Mostra assegna un Leone d’Oro “politico” discutibile al documentario firmato dalla americana Laura Poitras, dando un premio di consolazione al potente KHERS NIST (NO BEARS) di Jafar Panahi . Ancora una volta i giochi ad incastro hanno prevalso sul naturale epilogo della Mostra. Al termine il film di chiusura FC di Francesco Carrozzini The Hanging Sun (PŘEHLED) La Giuria di VENEZIA 79, presieduta da

top