Roma, quartiere Portuense, 18 febbraio 1988. Il toelettatore Pietro De Negri, detto Er Canaro della Magliana, uccide, dopo ore e ore di torture, il pugile Giancarlo Ricci. I due, amici e complici da anni, avevano architettato tempo prima una rapina, di cui era stato accusato solamente De Negri, e il forte rancore covato da quest'ultimo nei confronti di Ricci, lo porterà a compiere uno dei delitti più efferati d'Italia. Un delitto ancora oggi impresso nella memoria collettiva. Ed ecco che, a trent'anni di distanza, sono ben due le pellicole cinematografiche a
Author: Marina Pavido
Speciale Far East Film Fest: On Happiness Road della regista taiwanese Sung Hsin Yin, un pamphlet su Taiwan
Presentato in anteprima europea alla 20° edizione del Far East Film Festival di Udine, On Happiness Road è un interessante lavoro di animazione della regista taiwanese Sung Hsin Yin. Con una forte componente autobiografica, il lavoro ci racconta le vicende di Lin Shu-chi, la quale, dopo essere venuta a conoscenza della morte di sua nonna, decide di tornare per un periodo nella cittadina taiwanese dove è nata e cresciuta – precisamente in via Felicità - e che aveva abbandonato soltanto in età adulta per trasferirsi negli Stati Uniti. L’incontro con i
MAKALA di Emmanuel Gras, vincitore alla Semaine de la Critique di Cannes 2017, presentato al Rendez-vous 2018
Il confine tra cinema del reale e cinema di finzione è, spesso e volentieri, molto più sottile di quanto si possa immaginare. Il difficile, talvolta, sta proprio nel non abbandonare mai tale confine, camminando su di esso quasi a mo’ di funambolo. E quando tale esperimento riesce, i risultati possono essere davvero sorprendenti. Ne sa di certo qualcosa il documentarista francese Emmanuel Gras, il quale ha sorpreso sia pubblico che critica presentando al Festival di Cannes 2017 il suo Makala (peraltro vincitore all’interno della Semaine de la Critique), a sua
Speciale #Far East Film Festival – Steel Rain di Yang Woo-seok film d’apertura della 20° edizione
Presentato come film d’apertura della 20° edizione del Far East Film Festival, Steel Rain è l’ultimo lungometraggio diretto dal sudcoreano Yang Woo-seok, dove si tratta il doloroso tema della scissione tra Corea del Nord e Corea del Sud. La storia qui messa in scena, nella sua drammaticità, ha anche dei toni da commedia e a tratti favolistici. È la storia, questa, di Um Cheol-woo – stimato agente nordcoreano con l’ordine di recarsi nella zona economica speciale di Kaesong – al confine con la Corea del Sud – al fine di assassinare due uomini che
Ricomincio da noi è una gradevole commedia diretta dall’inglese Richard Locraine
Sandra, non più giovane, scopre che suo marito la tradisce da tempo con una presunta amica. decisa a lasciarlo, la donna si trasferirà a Londra a casa della sorella Bif, che non vede da molti anni. Bif, molto diversa da lei, è decisa a godersi la vecchiaia e frequenta un corso di ballo e numerosi amici. Sarà accanto a lei che anche Sandra, finalmente, imparerà a prendere il controllo della propria vita e a capire ciò che desidera realmente. Malgrado il tema non troppo nuovo, malgrado anche una pericolosa prevedibilità, questo
The Constitution – Due insolite Storie d’Amore di Rajko Grlic, ovvero il tema universale dell’integrazione
Nelle sale italiane dal 5 aprile, The Constitution – Due insolite Storie d’Amore è l’ultimo, pluripremiato lungometraggio di Rajko Grlic e distribuito in Italia da Cineclub Internazionale. Vjeko è un insegnante croato di mezza età che, dopo la morte del compagno, vive con il padre gravemente malato. L’uomo è solito indossare abiti femminili, per poi uscire, di notte, a bere qualcosa in un bar sotto casa. Una sera, però, viene pestato a sangue da un gruppo di teppisti che non sopportano gli omosessuali. A venirgli in aiuto sarà la sua vicina di casa, infermiera
La Disney fa cilecca con Nelle Pieghe del Tempo per la regia della visionaria, magnetica e surreale Ava DuVernay
Nelle sale italiane dal 29 marzo, Nelle Pieghe del Tempo è l’ultimo lungometraggio prodotto dalla Disney e diretto dalla visionaria regista Ava DuVernay, tratto dall’omonimo romanzo scritto nel 1959 da Madeleine L’Engle. La storia messa in scena è quella della giovane Meg Murry, figlia di due fisici di fama mondiale e con grandi problemi di autostima, in quanto non sempre accettata dai suoi coetanei a scuola. Suo padre è misteriosamente scomparso da anni e sua madre ha il cuore a pezzi. Sarà il fratello minore Charles Wallace, tuttavia, a presentare alla giovane tre
SPECIALE 68ma #BERLINALE #15 – 15/25 FEBBRAIO 2018: (DAY 8) – Yardieè di Idris Elba
Un assaggio di opera prima dalla selezione PANORAMA (da Berlino Luigi Noera con la collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato in anteprima alla 68° Berlinale, all’interno della sezione Panorama, Yardieè l’opera prima dell’attore britannico Idris Elba, tratto dall’omonimo romanzo di Victor Headley. Siamo in Giamaica, nel 1973. Il giovane D è un bambino allegro e vivace, innamorato di Yvonne e affezionatissimo a suo fratello maggiore Jerry, che considera la sua guida. Un giorno, però, in seguito ad una sparatoria tra gang rivali, Jerry viene ucciso. Dieci anni dopo,
SPECIALE 68ma #BERLINALE #14 – 15/25 FEBBRAIO 2018: (DAY 7) – Unsane di S. Soderbergh
Soderbergh sperimenta con successo un nuovo linguaggio cinematografico (da Berlino Luigi Noera con la collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato fuori concorso alla 68° edizione del Festival di Berlino, Unsane l’ultimo lavoro del cineasta statunitense Steven Soderbergh, il quale, prendendo spunto dal discussissimo caso Weinstein, mette in scena una forte critica al sistema americano. Sawyer Valentini è una giovane donna con brillanti prospettive di carriera ed un’intensa vita sociale. Il suo passato, tuttavia, non è sempre stato facile, infatti la ragazza è stata stalkerata per ben due
SPECIALE 68ma #BERLINALE #12 – 15/25 FEBBRAIO 2018: (DAY 5) – Season of the Devil Lav Diaz
Il Bianco e Nero delle filippine di Lav Diaz (da Berlino Luigi Noera con la collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato in concorso alla 68° edizione del Festival di Berlino, Season of the Devil è l’ultimo lavoro del cineasta filippino Lav Diaz, il quale, appena due anni dopo il triondo a Venezia del suo The Whoman who left, ha tentato la strada del musical. Fedele, sotto molti aspetti, alla sua poetica originaria, anche con questo suo lavoro Diaz ci racconta una porzione di storia delle Filippine, mettendo in