Ecco la Selezione Ufficiale della 70ma Edizione del Festival di CANNES a meno di ripensamenti dell'ultima ora:(a sinistra la locandina del 1946)Competition Opening Film / Out of CompetitionArnaud DESPLECHIN LES FANTÔMES D’ISMAËL(ISMAËL’S GHOSTS) 1h50 *** Fatih AKIN AUS DEM NICHTS(IN THE FADE) 1h40 Noah BAUMBACH THE MEYEROWITZ STORIES (NEW AND SELECTED) 1h50 BONG Joon-Ho
Author: Luigi Noera
Nelle sale italiane dal 4 maggio The space between opera prima della regista italo-australiana Ruth Borgobello – la recensione di Marina Pavido
Il film è stato presentato in anteprima all'ultima edizione di Alice nella città.Ci troviamo ad Udine. Il giovane Marco, dopo aver vissuto qualche anno a New York lavorando come chef, viene messo in cassa integrazione dal proprio datore di lavoro. Insoddisfatto dalla propria vita, si convincerà pian piano ad allargare i propri orizzonti ed a perseguire il proprio sogno di tornare a fare lo chef in seguito alla morte improvvisa del suo migliore amico ed in seguito all'incontro con Olivia, giovane ragazza australiana che sogna di diventare una stimata designer.Indubbiamente
Ultima giornata ,domenica 7 maggio, per la sesta edizione del Nordic Film Fest
La rassegna, che si svolge presso la Casadel Cinema di Roma, presenta nuovi film in anteprimao inediti in Italia, ed è realizzata anche in collaborazione con l’Ambasciata di Islanda di Parigi, i Film Istitutedei rispettivi paesi e con il patrocinio del Comune di Roma.Oltre alle proiezioni, in lingua originale con sottotitoli in italiano e a ingresso libero, il programma prevede presentazioni e incontri con ospiti internazionali (registi, attori,produttori, sceneggiatori). Iltema principale della rassegna di quest’anno è “IL VIAGGIO”, articolato in tutte le sue declinazioni.La rassegna avrà anche uno spazio speciale
Nelle sale italiane dal 4 maggio SASHA E IL POLO NORD lungometraggio d’animazione d’esordio del regista francese Rémy Chayé –la recensione di Marina Pavido
Sasha è una giovane aristocratica russa. Vivace e ribelle, si oppone fin da subito alla sua famiglia, la quale ha già organizzato per lei un matrimonio combinato. La ragazza è da sempre appassionata di viaggi. Passione, questa, che le è stata trasmessa da suo nonno Oloukine, stimato esploratore mai tornato a casa dopo un viaggio al Polo Nord. Sarà volontà di Sasha partire alla volta del Grande Nord sulle tracce di suo nonno.Interessante esordio nel lungometraggio, questo di Rémy Chayé. Dopo essersi fatto notare, infatti, per i suoi precedenti lavori
‘PIIGS’: l’Europa sbanca il botteghino!
PIIGS – Ovvero come imparai a preoccuparmi e a combattere l’austerity” – il documentario indipendente italiano, diretto da Adriano Cutraro, Federico Greco, Mirko Melchiorreenarrato da Claudio Santamaria che smaschera con ferocia, ironia e uno stile “pop” i dogmi dell’austerity attraverso le voci dei più importanti intellettuali ed economisti del mondo – ha collezionato un altro record, oltre allo straordinario successo di critica. Uscito in sala giovedì scorso in diverse città italiane, distribuito da Fil Rouge Media, sta diventando uno dei documentari italiani più visti di quest’anno.Sold out le proiezioni pomeridiane al Nuovo Olimpia di Roma
XIX° Far East Film Festival – i film scelti per noi da Marina Pavido: My Uncle del regista giapponese Nobuhiro Yamashita.
Con questa recensione concludiamo il ciclo di film asiatici raccontati da Marina Pavido. Al Festival di Udine appena terminato un'altro film giapponese è risultato il più votato dal pubblico e dagli accreditati Black Dragon. Ci riferiamo a Close-Knit della regista giapponese Ogigami Naoko. Seguono per gli Audience Awards Split - con il punteggio di 4,43 e Canola - con il punteggio di 4,42, mentre il Mymovies Award va a Mad WorldMa torniamo a My Uncle. È questa la storia del giovane Yukio: un bambino dotato di grande sensibilità e molto maturo
63ma edizione del Festival del Cinema di Taormina
TAOARTE produrrà in proprio il Festival del Cinema di Taormina, mentre il terzo escluso France Odeon propone una rassegna alternativa. La Sicilia rischia però di perdere un’altra opportunità.I dubbi che abbiamo paventato prima di Pasqua sul salvataggio del Festival cinematografico più antico dalla “Tempesta Perfetta” che si era abbattuta sullo stesso dopo che la politica aveva deciso di fare a modo suo, con una “gara” che il Tar di Catania ha ribaltato e messo seriamente in discussione appunto lo svolgimento appunto della prossima edizione del Taormina Film Festival in programma
XIX° Far East Film Festival – i film scelti per noi da Marina Pavido
52HZ, I love you - Musical del regista taiwanese Wei Te-shengTaipei. Mattino. Ora di punta. La strada è gremita di automobili ferme per il troppo traffico. Una ragazza improvvisamente esce dall’auto, prende un monopattino e, intonando le note di una canzoncina orecchiabile, prosegue dritta per la strada. È il giorno di san Valentino e - tra amori non corrisposti, storie che durano da tanto tempo e che sono ormai al capolinea e coppie gay che sognano di sposarsi e di avere una famiglia tutta loro – tutti sono, chi più,
PROCLAMATI I VINCITORI DELLA VII EDIZIONE DEL DOC/IT PROFESSIONAL AWARD
LIBERAMI DI FEDERICA DI GIACOMO VINCE IL PREMIO REGIA – MIGLIOR DOCUMENTARIO DELL’ANNO, ASSEGNATI ANCHE I PREMI SCRITTURA, FOTOGRAFIA, MONTAGGIO, PRODUZIONE E TERRITORIO DEL LAZIONella splendida cornice della Sala Birri in via Veneto si è svolta la premiazione ufficiale dei vincitori della VII edizione del Doc/it Professional Award. A fare gli onori di casa la Vice Presidente Stefania Casini. La manifestazione è stata promossa da Doc/it - Associazione Documentaristi Italiani. Doc/it sostiene e valorizza il documentario italiano in tutto il suo comparto ed è l’associazione di rappresentanza ufficiale degli autori
XIX° Far East Film Festival – i film scelti per noi da Marina Pavido: Over the fence
Con questo suo penultimo lavoro il regista, sceneggiatore ed attore giapponese Nobuhiro Yamashita ci presenta la storia dell’incontro tra Shiraiwa e Satoshi, entrambi con alle spalle il loro passato.Shiraiwa è un quarantenne fresco di divorzio. In attesa di trovare un nuovo impiego si trasferisce al suo paese natale ed inizia una scuola di falegnameria. Una sera, in un locale, incontra la bella e stravagante Satoshi, una cameriera che sa imitare alla perfezione i versi degli uccelli e che, tuttavia, dimostra anche qualche segno di squilibrio mentale. Non sarà facile