Colori ed ipocondrie varie: il confronto tra un bambino creativo e promettente e l’uomo ch’è diventato, vittima del proprio ruolo e delle proprie scelte. Presentato e premiato al 72mo Festival di Cannes Dolor y gloria, Spagna 2019, Pedro Almodóvar, con Antonio Banderas e Penelope Cruz. Dolor y Gloria è il simbolo di ciò che il cinema significa per Pedro Almodóvar: l’amore, che viene raccontato tramite la storia di un uomo sofferente, in piena crisi artistica ed esistenziale, che mette in dubbio tutto, anche i suoi antichi giudizi. Quello di Salvador Mallo sembra
Author: Luigi Noera
Dal regista e sceneggiatore Simon Kinberg X-Men: Dark Phoenix – la recensione di Anna Piccini
Gli X-Men affrontano il loro nemico più formidabile e potente, una di loro è Jean Gray. Durante una missione di salvataggio nello spazio, Jean perde quasi la vita quando viene colpita da una misteriosa forza cosmica. Una volta tornata a casa, questa forza non solo la rende infinitamente più potente, ma molto più instabile. Lottando con questa entità dentro di lei, Jean libera i suoi poteri in modi che non può né comprendere né contenere. Con questo potere fuori controllo, Jean farà del male alle persone che ama di più,
SICILIA QUEER 2019 FILMFEST – Palermo 30/5 – 5/6
La nona edizione del Sicilia Queer filmfest, in programma a Palermo dal 30 maggio al 5 giugno, propone circa 60 film in 7 giorni di programmazione, con moltissime anteprime nazionali e assolute e oltre 20 ospiti internazionali che interverranno per incontrare il pubblico del festival. Sono 8 i lungometraggi che concorrono nella sezione Nuove Visioni e 13 cortometraggi in competizione nella sezione Queer Short; impreziosiscono la programmazione le opere fuori concorso di Panorama Queer; la personale dedicata all’artista e cineasta Marie Losier, protagonista della sezione Presenze; le due sezioni dedicate
Finalmente in Italia un film argentino : L’ange di Luis Ortega – la recensione di Anna Piccini
Presentato l’anno scorso al 71mo Festival de Cannes nella Selezione Un Certain Regard L’Ange ripercorre una storia vera Buenos Aires, 1971. Carlitos è un adolescente di 17 anni dalla faccia angelica. Quello che vuole l’ottiene. Al liceo incontra Ramon e insieme formano un duo dal fascino velenoso. I furti, le bugie, anche uccidere diventa presto un loro modo di esprimersi. Come e’ possibile che un ragazzino con i boccoli biondi, labbra alla Marylin Monroe, aspetto angelico ed inoffensivo, possa rapinare, uccidere, stuprare, sequestrare, senza un minimo di sussulto emotivo? La storia,
SPECIALE #CANNES72 #11 – 14/25 MAGGIO 2019 (DAY 12): al coreano BONG Joon Ho la Palma d’Oro
Dopo la vittoria del brasiliano Karim AÏNOUZ ad Un Certain Regard nel Concorso si afferma senza ombra di dubbio il sud coreano BONG Joon Ho con GISAENGCHUNG (PARASITE) e il Festival si conclude con il ritorno di ÉRIC TOLEDANO & OLIVIER NAKACHE che presentano HORS NORMES (da Cannes Luigi Noera - Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival de Cannes) Ecco i vincitori di una contrastata edizione del Festival di Cannes: Palma d’Oro a BONG Joon Ho per il film GISAENGCHUNG (PARASITE) Corea del Sud Gran Premio a Mati DIOP per ATLANTIQUE
SPECIALE #CANNES72 #10 – 14/25 MAGGIO 2019 (DAY 11): I Premi UN CERTAIN REGARD
Dopo i premi di Cinefondation, un Certain Regard si conclude con la vittoria discutibile di due film spagnoli e del film brasiliano (da Cannes Luigi Noera - Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival de Cannes) La selezione Un Certain Regard si è conclusa con la proiezione di ODNAZHDY V TRUBCHEVSKE di Larissa SADILOVA. Una commedia semiseria sulla famiglia di cui vi racconteremo. Adesso ci preme condividere i Premi assegnati dalla Giuria di UN CERTAIN REGARD composta da: Nadine Labaki - Presidente (Regista e attrice / Libano) Marina Foïs (attrice / Francia) Nurhan Sekerci
SPECIALE #CANNES72 #9 – 14/25 MAGGIO 2019 (DAYS 10&11): gran finale con Marco Bellocchio
Bellocchio si confronta con Suleiman mentre questa sera si conclude un Certain Regard (da Cannes Luigi Noera - Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival de Cannes) In questi ultimi due giorni di Festival abbiamo ancora qualche speranza di assistere al film meritevole della Palma d’Oro che possa mettere in discussione quello che ormai sia il parere unanime riguardo il film di Malick, che racconta una storia del secolo scorso tuttora attuale. Iniziamo dal film IL TRADITORE di Marco BELLOCCHIO presentato nell’anniversario della strage di Capaci del 1992. Siamo al tramonto
SPECIALE #CANNES72 #8 – 14/25 MAGGIO 2019 (DAYS 8&9) – Tarantino torna a Cannes
A 25 anni dal successo di Pulp Fiction Tarantino riesuma una storia dolorosa di Hollywood e Dolan cerca l’ennesima affermazione. (da Cannes Luigi Noera - Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival de Cannes) La classifica aggiornata della critica (fonte SCREEN) dei film in concorso a Cannes vede sempre al primo posto Pedro ALMODÓVAR con DOLOR Y GLORIA (PAIN AND GLORY) 3,3, seguito ex equo da DIAO Yinan con NAN FANG CHE ZHAN DE JU HUI (THE WILD GOOSE LAKE) Cina e Mati DIOP con ATLANTICS 2,8 che ottengono un
SPECIALE #CANNES72 #7 – 14/25 MAGGIO 2019 (DAYS 6&7)
Malick commuove mentre i fratelli Dardenne tentano il colpaccio. (da Cannes Luigi Noera - Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival de Cannes) La classifica aggiornata della critica (fonte SCREEN) dei film in concorso a Cannes vede sempre al primo posto Pedro ALMODÓVAR con DOLOR Y GLORIA (PAIN AND GLORY) 3,3, seguito ex equo da DIAO Yinan con NAN FANG CHE ZHAN DE JU HUI (THE WILD GOOSE LAKE) Cina e Mati DIOP con ATLANTICS 2,8 che ottengono un piccolo stacco su Kleber MENDONÇA FILHO & Juliano DORNELLES con BACURAU
SPECIALE #CANNES72 #6 – 14/25 MAGGIO 2019 (DAYS 4&5)
Almadovar alla riscossa e Bruno Dumont racconta un pezzo di storia francese (da Cannes Luigi Noera - Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival de Cannes) Nel fine settimana la critica ha redatto la classifica (fonte SCREEN) dei film in concorso a Cannes ponendo al primo posto Pedro ALMODÓVAR con DOLOR Y GLORIA (PAIN AND GLORY) 3,3, seguito ex equo da DIAO Yinan con NAN FANG CHE ZHAN DE JU HUI (THE WILD GOOSE LAKE) Cina e Mati DIOP con ATLANTICS 2,8 che ottengono un piccolo stacco su Kleber MENDONÇA